Sette vittorie, un pareggio, una sconfitta. Questo lo score della Beneamata finora in campionato. Due vittorie e un pari in tre gare di Champions League. Togliendo le due bucce di banana chiamate Sassuolo e Bologna, l'Inter marcia sicura in questa fase iniziale della stagione in virtù della forza di una rosa che permette competitività a prescindere, o quasi, dagli interpreti. Simone Inzaghi sta mostrando di essere a suo agio nell'abbondanza, il mister sa cosa deve fare e, finora, la truppa appare allineata e coperta. Nessun malumore evidente. Chi è in panchina sa di poter entrare e contribuire al successo. E magari giocare da titolare la gara seguente, come impone il ritmo forsennato con cui si va in campo.
Contro il giovane e intraprendente Salisburgo, l'Inter non ha incantato, la vittoria è arrivata soffrendo un po', avendo incassato il pari austriaco. Ma la forza e la maturità raggiunta dalla squadra nerazzurra si è notata proprio quando gli ospiti hanno raggiunto il pareggio. Nessuno scoramento, ma solo voglia di andarsi a riprendere il risultato. Cosa avvenuta immediatamente con l'incursione nell'area austriaca di Frattesi che ha causato il calcio di rigore poi realizzato da un Calhanoglu ormai padrone assoluto della scena. Il turco, divenuto beniamino della folla interista, è ormai uno dei migliori registi a livello europeo, nonostante il ruolo gli sia stato ritagliato da Inzaghi appena un anno fa per far fronte all'infortunio premondiale di Marcelo Brozovic. E ora alla Beneamata basterà vincere a Salisburgo il prossimo otto novembre per staccare il biglietto degli ottavi di Champions con due turni di anticipo.
Anche a Torino, la settimana scorsa, non era stata un'Inter travolgente. Anzi, se vogliamo essere onesti, possiamo dire che nel primo tempo la gara è stata dominata dai granata che però non sono mai riusciti a trovare il varco giusto per far male. Nella ripresa, complice anche il grave infortunio di Schuurs, l'Inter è nettamente salita di tono colpendo in maniera churgica con Marcus Thuram. Alla fine sul tabellone luminoso dello stadio si leggeva: Torino-Inter 0-3. Classica vittoria da grande squadra che ha come ambizione la conquista dello scudetto. Il blitz della Juventus a San Siro contro il Milan ha permesso così all'Inter di riprendersi la testa della classifica con un punto di vantaggio sui rossoneri e due sui bianconeri. Ma i punti di distacco ora contano relativamente. Ora conta confermare che il mister e tutti i componenti della rosa nerazzurra abbiano la consapevolezza di avere le carte in regola per inseguire il desiderio chiamato seconda stella.
Domani al Meazza, altra importante verifica che comporta anche risvolti emotivi forti. Arrriva la Roma di José Mourinho, che non sarà in panchina causa squalifica e di Romelu Lukaku. Due grandi ex che saranno accolti in maniera totalmente opposta da buona parte della tifoseria nerazzurra. Al portoghese, artefice del Triplete targato 2010, seppur squalificato saranno riservati i soliti cori e i soliti applausi che merita chi ha ha contribuito a scrivere una delle pagine più belle della gloriosa storia dell'Inter, al netto della discutibile mancata presenza alla indimenticabile festa di San Siro per la fretta di indossare i colori del Real Madrid. Tanti fischi, ma non i vietati fischietti, disturberanno invece la partita di Lukaku, accusato di aver tradito l'amore dei tifosi nerazzurri che lo avevano prima eletto Re di Milano dopo la conquista dello scudetto targato Antonio Conte grazie anche ai gol del belga e poi riaccettato dopo il fallimentare anno al Chelsea. Ora Lukaku è un idolo della Roma giallorossa, segna quasi sempre e la sua prima presenza da avversario dell'Inter proprio a San Siro, rappresenterà una partita nella partita dal punto di vista mediatico pur senza la prevista strumentazione sonora. Scene di calcio, scene già viste, ricordando l'accoglienza nel derby per Ronaldo il fenomeno, vestito di rossonero.
Ma alla fine, per l'Inter e i suoi tifosi, sarà molto più importante concentrarsi sulla partita che non sarà affatto agevole, nonostante i dieci punti di distacco a favore dei nerazzurri nei confronti dei giallorossi, reduci da cinque successi consecutivi, Europa League compresa. L'Inter dovrà cercare di battere la Roma. Non un passato che non interessa più.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 09:24 TS - Inter, fatica inaspettata e troppa frenesia. Ma gli ottavi sono più vicini
- 09:10 Pagelle CdS - Dumfries colpevole sul gol, si rivede Thuram
- 08:56 Moviola GdS - Frattesi e Bisseck: nessun rigore. Eccessivo il giallo a Barella
- 08:42 Sacchi: "Inter col brivido, ma vittoria meritata. Dopo aver blindato il passaggio del turno in Champions, Chivu e i suoi ragazzi dovranno..."
- 08:28 Pagelle GdS - Lautaro vorrebbe sorridere, colpo vincente Carlos, male Frattesi
- 08:14 GdS - Inter, da salvare solo i 3 punti: la squadra sembra in pausa. Speriamo che Chivu...
- 08:00 Lautaro ci mette la faccia, lo seguono a ruota Dimarco e Chivu: la presa di coscienza dell'Inter tra Verona e Kairat
- 00:30 videoMarotta in mixed zone: "Oggi giornata storica. Passo necessario, pur col rispetto di un'icona come San Siro"
- 00:20 Carlos Augusto a Sky: "Dobbiamo approcciare meglio, non si vince sulla carta"
- 00:13 Bisseck a Prime: "Se il mister mi dà fiducia sono contento. Devo migliorare, ma sono sulla strada giusta"
- 00:10 videoAugusto in mixed zone: "Abbiamo sottovalutato il Kairat. Ma credo nell'Inter, possiamo fare grandi cose"
- 00:10 De Vrij ITV: "Dobbiamo continuare a fare punti, siamo solo a metà girone"
- 00:05 videoInter-Kairat 2-1, Tramontana: "Ci siamo complicati la vita, gol preso senza senso. Gravi le parole di Dimarco"
- 00:02 Kairat, Urazbakhtin in conferenza: "Con queste partite diventiamo più forti. Satpayev ha un potenziale enorme"
- 00:00 Serata di sprechi e congiunzioni astrali. Ma non serve cercare il pelo nell'uovo
- 23:58 Dimarco a ITV: "Abbiamo forse sottovalutato un po' la gara. Adesso arriva il bello"
- 23:55 Inter-Kairat Almaty, la moviola - Godinho fischia poco e rinuncia ai cartellini. Corrette le letture in area di rigore
- 23:55 Chivu a ITV: "Forse non sono riuscito a trasmettere la motivazione giusta, ma contava vincere"
- 23:50 Chivu in conferenza: "Stasera tutta la squadra è stata frenetica, potevamo fare meglio. Mi prendo i tre punti"
- 23:47 Chivu a Sky: "Sono io a dover lavorare, non i ragazzi... vi spiego perché. Lautaro, cambio concordato"
- 23:46 Chivu a Prime: "Ci metto la faccia: il primo responsabile sono io, mi prendo tutte le colpe. Per me è una lezione"
- 23:30 Carlos Augusto a ITV: "Con Pio avevamo parlato sul pullman... Sono felice, ma dobbiamo fare meglio"
- 23:21 Dimarco a Prime: "Atteggiamento leggero, ci prendiamo la vittoria. Lautaro? Mi auguro gli sia tornato il sorriso"
- 23:21 Bisseck a ITV: "Dobbiamo restare concentrati 90 minuti. La Nazionale? Se faccio bene all'Inter ci sarò..."
- 23:15 Dimarco a Sky: "Abbiamo sottovalutato l'avversario, in Champions sono tutte difficili"
- 23:09 Inter-Kairat Almaty, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 23:08 Carlos Augusto a Prime: "Tutti pensano che dobbiamo vincere queste gare 5-0, ma non è così. Chivu nervoso? Giusto perché..."
- 23:05 Inter-Kairat Almaty, le pagelle - Bonny porta a spasso, Dimarco rafforza l'assedio. Esposito sbaglia
- 23:04 Champions League, prima vittoria per l'Atalanta. Osimhen trascina il Gala. 3-3 spettacolo tra Brugge e Barça
- 22:57 Inter-Kairat Almaty, Triplice Fischio - Altro che sistemare la differenza reti: serve Carlos per superare i kazaki 2-1
- 22:55 Rivivi la diretta! Il POST PARTITA di INTER-KAIRAT: ANALISI e PAGELLE. Collegamento in DIRETTA dallo stadio
- 22:50 Carlos Augusto espia i peccati dell'Inter: il brasiliano evita gli imbarazzi, il Kairat perde 2-1 tra gli applausi
- 22:06 La Champions League chiama il pubblico al Meazza: quasi 70 mila spettatori
- 20:41 Marotta a Prime: "Abbiamo un attacco di alto livello. Lautaro? Meglio aver giocatori super concentrati che sbadati"
- 20:36 Bonny: "Bastoni mi aveva detto di venire all'Inter, Esposito è un mostro". Poi spiega la sua esultanza
- 20:30 Marotta a Sky: "Acquisizione di San Siro momento storico per l'intera nazione, porterà anche indotto economico"
- 19:53 Chivu a Prime: "Lautaro in campo perché c'è bisogno del suo spirito. Thuram non è ancora al 100%"
- 19:50 Zielinski a Sky: "Kairat squadra interessante, vorranno godersi questa competizione"
- 19:47 Zielinski a ITV: "Il Kairat Almaty ha meritato di essere qui. Posso dare qualità alla squadra"
- 19:42 Zielinski a Prime: "Servirà una partita seria, non dobbiamo sottovalutare il Kairat. Gol al Verona? Era ora"
- 19:35 Albini, console onorario del Kazakistan a Milano: "Kairat a San Siro un sogno. Inter modello dentro e fuori dal campo"
- 19:21 Scaroni: "Nuovo San Siro, oggi la prima pietra ma l'iter è lungo. Milan e Inter club molto simili, la convivenza è stata di successo"
- 19:07 Roma, Gasperini: "Buone partite con Milan e Inter, purtroppo abbiamo raccolto poco"
- 19:00 Youth League - Gli Up&Down di Inter-Kairat Almaty: benissimo Mosconi, buona prova anche di Iddrissou
- 18:53 videoBreda: "Esordio in Youth League, già stamattina ero emozionato. Roma? Nessuna paura"
- 18:40 videoCarbone: "Oggi era importante, avevo messo i ragazzi in guardia. Contenti del salto di qualità di Gjeci"
- 18:25 Condò: "Top 8 Champions, candidatura dell'Inter forte. Fin qui aspettative rispettate, sta facendo molto bene"
- 18:11 Adidas e FIGC svelano la nuova maglia della Nazionale Italiana: Barella e Dimarco testimonial
- 18:04 Youth League, l'Inter di Carbone batte 3-0 il Kairat Almaty: decidono Mosconi, Zarate e Iddrissou
- 17:54 Lazio, Isaksen: "Un mese fa giocavo poco, ma ora sto meglio. Nazionale? Prima dobbiamo giocare contro l'Inter"
- 17:40 Il L.R. Vicenza vola e trascina i tifosi: quasi 1.500 biglietti già venduti per la gara con l'Inter U23
- 17:26 Serie A, la perfetta conclusione contro l'Inter vale a McTominay il premio 'Goal Of The Month' di ottobre
- 17:12 Pellegrini e la lotta scudetto: "L'Inter ha qualità. Si nota che il gruppo segue tanto Chivu, lo rispetta e ci crede"
- 16:57 Primo riconoscimento nerazzurro per Yoan Bonny: è lui il Rising Star of the Month di ottobre in Serie A
- 16:42 Roma, doppia tegola sulla trequarti: dopo Dybala arriva anche l'infortunio di Bailey
- 16:28 Gol argentini in Champions, Lautaro insegue la storia: il Toro è meno uno da Crespo e dal podio
- 16:14 GdS - Post-Vieira, il Genoa ha scelto De Rossi: domani la firma sul contratto
- 16:00 CF - San Siro è di Inter e Milan. Dall'inizio dei lavori all'inaugurazione: tutte le tappe per la costruzione del nuovo stadio
- 15:46 Champions League, dopo Inter-Kairat c'è Atletico Madrid-Inter: biglietti in vendita da domani. Tutte le info utili
- 15:21 Inter-Kairat, il derby del cuore del soprano Maria Mudryak: "I nerazzurri sono la principessa Turandot"
- 15:07 Svizzera, a novembre le sfide contro Svezia e Kosovo: chiamata per Akanji
- 14:52 Verona-Inter, ancora a lezione da Calhanoglu. Zielinski e Pio chiudono il podio
- 14:38 Wullaert: "I nostri tifosi mi danno la carica. Ecco cosa prenderei dalle mie compagne"
- 14:23 Sky - Inter-Kairat Almaty, ancora due ballottaggi per Chivu. Possibile occasione a gara in corso per Diouf
- 14:09 Roma, Pellegrini: "Ci sono stati interessamenti e io ci ho pensato. Ora però c'è solo da giocare"
- 13:55 Sky - Il Milan ritrova Pulisic: allenamento in gruppo. È recuperato per il Parma e per il derby con l'Inter
- 13:41 Turci: "Errore di Sommer sul gol di Giovane? Io dico che è stato bravo a toccare la palla"
- 13:26 Lazio, ancora problemi per Sarri: Nuno Tavares salta l'Inter e si ferma anche Romagnoli
- 13:11 Urazbakhtin a Prime Video: "A San Siro da spettatore otto anni fa, ora mi ritrovo dall'altra parte"
- 13:04 videoPranzo UEFA: Zanetti sempre disponibile con i tifosi, Marotta glissa sul rogito


