"Non è difficile segnare i rigori, ma dipende dalle situazioni". Parole di Alex Del Piero che nel racconto di quella pesante ma lietissima lotteria dei rigori di Berlino 2006 ricalca le parole di Gianluigi Buffon che a proposito dei tiri dal dischetto diceva spesso la frase di cui sopra. Avrà pure ragione Gigi, ma andate a spiegarle, queste ragioni, a Pirlo, Materazzi, De Rossi, Del Piero e Grosso dopo il fischio Horacio Elizondo al 120esimo e oltre. Andate a spiegarle, le stesse ragioni, a Trezeguet o, per riavvolgere ulteriormente il nastro, a Roby Baggio. Ma in sua discolpa e di tutti quelli che come lui di quelle ragioni non sono riusciti ad avvalersene, lo stesso Divin Codino, che a sua volta prese spunto da un altro non esattamente banale uomo di calcio, pronunciò una dei moniti più celebri del pallone: "I rigori li sbaglia chi ha il coraggio di tirarli".
Coraggio questo non venuto meno a Lautaro Martinez che negli spareggi finali dei rigori di due giorni fa contro l'Olanda quel rigore se l'è preso con pretesa e arroganza. "Non toccava a me, ma ho detto al mister che volevo tirare" e quinto rigore fu, insieme alla qualificazione in semifinale. Ma quanto è pesato il pallone in quell'esatto istante in cui il destro del Toro lo colpiva? Tanto. Lo sa bene il collega della Rai che a margine della gara gli ha sottoposto proprio la sopraccitata domanda, lo sappiamo noi, lo sa lui come effettivamente ammette: "Perché era l’ultimo, perché era decisivo, perché era quello della definizione" ha detto. Ma anche perché fin qui il diez dell'Inter non ha giocato un Mondiale degno del Toro. Le critiche non sono mancate e non hanno fatto piacere all'attaccante di Bahia Blanca che a Sportitalia ha esternato tutto il suo dispiacere per i duri giudizi piovuti su di lui, ma ancor di più perché, senza nascondersi dietro a un dito, da trascinatore e assoluto protagonista nella vittoria della Copa America sembrerebbe essere scivolato nelle gerarchie dietro la new entry Julian Alvarez, rivelazione del River Plate acquistato non a caso la scorsa estate dal City dopo tanto rumoreggiare tra i vari club d'Europa, Inter compresa.
Complice il problema alla caviglia che lo costringe ad un dolore perpetuo dalle amichevoli pre-Qatar, due gol annullati nel match d'esordio, finito addirittura con un ko per l'Albiceleste, le tre panchine iniziali con Polonia, Australia e Olanda stessa non sono state di sicuro una carta a favore dell'umore con il quale si è avviato verso il dischetto per un match point fondamentale. Per lui quanto per la Seleccion. E allora sì, avrà avuto ragione Buffon, eccome: segnare un rigore non è difficile, ma dipende dalle situazioni e quella contro l'Olanda, dopo l'errore di Enzo Fernandez e la rete di De Jong, era una di quelle in cui non è ammesso errore e pertanto a dir poco infinitamente complicata. Lo sa bene persino Leo Messi che di rigori ne ha segnati parecchio e sbagliati molti meno ma dal costo molto, molto più alto. 'Pochi' errori che costano un Mondiale e due Coppe America, sfuggite all'Argentina che a Leo, però, ha con il tempo perdonato del tutto quei funesti sbagli.
Ma Leo è Leo, e non tutti i lussi sono a tutti abbordabili allo stesso modo, neppure ad uno dei più talentuosi uomini del Paese e della Nazionale che in caso di errore si sarebbe ritrovata con tutto in discussione, ancora una volta dopo essersi fatta riacciuffare da 2-0 a 2-2. Eppure al netto di quel "hai tutto da perdere" che in molti avrebbero lasciato echeggiare nella baraonda dei pensieri, Lautaro ha dato ascolto al 'tutto da guadagnare' e con la stessa determinazione con la quale si è preso il pallone a Vienna con la maglia dell'Inter addosso in Europa League dopo due errori fatali proprio dal dischetto e nel bel mezzo di una baraonda che ha poi portato al cambiamento dei tratti somatici della squadra da lì in avanti, ha alzato la testa, gonfiato il petto e sotto migliaia di occhi lucidi argentini ha alzato alta la bandiera biancoceleste col sole al centro.
"Mi sono preso la responsabilità di un rigore decisivo, come quello della Copa America. In quella camminata verso il dischetto ero molto calmo perché mi fido del mio lavoro", ha detto a Gol Mundial con la fronte ancora grondante di sudore e gli occhi gonfi di orgoglio. "Quando ho afferrato il pallone ho pensato a mia figlia", ovvero l'amor che move il sole e l'altre stelle: lo stesso tipo di stentimento che di natura diversa ma altrettanto forte arde negli argentini come in poche altre nazioni al mondo e che per questo motivo fa della Nazionale di calcio una ragione di vita che cambia la vita, proprio come la piccola Nina per Lautaro, la bambina che ha regalato al Toro quel tocco di leggerezza che tanto gli serviva per diventare grande. E chissà che quel rigore, proprio come Nina, non sia lo step finale per la rivalsa in Qatar, quello step di leggerezza per planare sui macigni. Che leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore... e speriamo neppure nel palmares.
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:05 Del Piero: "Lautaro ha trovato serenità interiore dopo il Mondiale, ora l'Inter è ai suoi piedi"
- 22:54 GdS - Brozovic, mercoledì lavoro sul campo: c'è la speranza di averlo in panca col Milan
- 22:43 GdS - Skriniar-PSG, si va avanti a oltranza. In caso di addio dello slovacco, l'ultima idea è Mavropanos
- 22:43 Tra Udinese e Verona un pari che non serve a nessuno: Samardzic risponde a un autogol di Becao, finisce 1-1
- 22:40 Paganin: "Skriniar? Pensavo restasse, ma la Serie A non può competere con certe cifre. Il sistema calcio va ristrutturato"
- 22:33 Nesta su Scalvini: "Buon giocatore, ma non è Thiago Silva. E spesso i giocatori lontano dall'Atalanta si perdono"
- 22:31 De Preter: "Lukaku è stato sfortunato, so quanto gli è costato e gli sta costando la partecipazione ai Mondiali"
- 22:22 Reading, Casadei si presenta: "Mi sento pronto per la Championship. Ince? Imparerò tanto da lui"
- 22:11 Troyes, Rony Lopes esalta Agoumé: "Ha mezzi e qualità, può darci una grossa mano"
- 22:00 Sky - Post-Skriniar, Lindelof e Pavard piste complicate: l'obiettivo è Demiral in prestito
- 21:23 L'Équipe - PSG, tentativo per Ziyech: il suo arrivo in prestito non esclude l'acquisto di Skriniar
- 21:14 UFFICIALE - McKennie lascia la Juventus e la Serie A: è un giocatore del Leeds
- 20:54 Pimenta: "Regolamento FIFA? Dobbiamo combattere insieme. È un abuso che peserà anche sui giocatori"
- 20:42 Barnett contro il regolamento per gli agenti: "Nella Fifa ci sono dei criminali"
- 20:31 fcin- Skriniar, tutto tace. Il tempo scorre e aumentano le possibilità che lo slovacco rimanga all'Inter
- 19:49 UFFICIALE - Casadei è del Reading: arriva in prestito dal Chelsea. Ince: "Non vedo l'ora di lavorare con lui"
- 19:46 FOTO - Marotta dirige l'assemblea Adise in corso allo Sheraton
- 19:34 La Juventus annuncia il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI: "Sentenza illogica, carente e infondata"
- 19:30 UFFICIALE - Gennaro Gattuso non è più l'allenatore del Valencia: scelta condivisa tra club e tecnico
- 19:17 Sky - La Roma ha deciso: da oggi Zaniolo è fuori dal progetto tecnico
- 19:10 Un altro stop per Spinazzola: lesione di primo grado al flessore
- 18:55 Belloni, ag. Di Gregorio: "Rimpianti con l'Inter? No. L'obiettivo finale era arrivare in nerazzurro e c'è ancora tempo"
- 18:39 D'Amico: "Skriniar? Difficile prevedere cosa succederà. Ma la direzione mi sembra una"
- 18:25 Zaniolo spinge per la cessione: Roma 'cancellata' anche dai social
- 18:09 Sky - Brutte notizie per il Milan: problema muscolare per Bennacer, il derby con l'Inter è a forte rischio
- 17:41 L'agente di Dumfries: "L'Inter non svende mai, a livello internazionale tutti hanno paura"
- 17:39 Sky - Brozovic a parte, difficilmente arruolabile domani. Stesso discorso per Handanovic
- 17:16 GdS - Skriniar pronto al taglio del bonus alla firma per liberarsi subito dall'Inter: il PSG alzerà l'offerta
- 17:04 L'Atalanta è la vittima preferita di Dzeko: i numeri del Cigno contro la Dea
- 16:48 fcin- Sebastiano Esposito ha appena firmato: 5 mesi di prestito al Bari
- 16:32 La Corte FIGC sul 'Libro Nero' di Paratici: "La Juve non si dissocia, effetti devastanti per la lealtà sportiva"
- 16:25 Lautaro, tutti i sei gol in Coppa Italia sono arrivati a San Siro: dall'inizio del 2019 il Toro ha un record
- 16:17 Follia a Genova: recapitata busta con un proiettile nella sede della Sampdoria
- 16:09 fcin- Gagliardini, esauriti i sondaggi del Nottingham Forest. Ora si prospetta un'unica soluzione
- 15:57 Indonesia, Thohir candidato per la Federcalcio locale: "Ha gestito l'Inter, esperienza utile"
- 15:54 In attesa degli sviluppi di mercato, Skriniar arriva ad Appiano Gentile: timido saluto fuori dai cancelli
- 15:48 Vittorie rotonde e due sconfitte: tutti i risultati del Settore Giovanile dell'Inter
- 15:36 Nuovo investimento per il vivaio: pronta spesa importante per un 16enne dell'Amiens
- 15:25 Coppa Italia, l'Inter sfida l'Atalanta per la decima volta nel torneo: il bilancio
- 15:18 De Siervo sulla Supercoppa: "Serve giocarla all'estero. Il cambio formula è possibile"
- 15:11 Marotta: "Con Tavecchio ho perso un amico. I suoi valori un patrimonio per il calcio"
- 15:06 UFFICIALE - La Spal annuncia il suo... Fruit Ninja: Nainggolan alla corte di De Rossi
- 14:58 Plusvalenze, solo la Juve penalizzata: ecco perché la Corte FIGC non ha punito gli altri club
- 14:53 De Siervo: "Plusvalenze, difficile pensare alla Juventus come unica responsabile"
- 14:43 Coppa Italia, i bookies puntano sulla decima della Roma. Inter offerta a 4,50
- 14:36 Buone nuove sul fronte partner: prolungato accordo con Snaipay fino al 2025
- 14:28 Penalizzazione Juve, le motivazioni della FIGC: "Il club ha commesso un illecito grave, ripetuto e prolungato"
- 14:25 Rush finale di mercato, tra campionato e Coppa, live ne 'Il Salotto di FcInterNews'
- 14:23 fcin- Torna in auge Demiral: il nome al centro di un colloquio con Busardò. Ma davanti ci sono due ostacoli
- 14:15 Dalla Turchia - L'Inter fa sul serio per Demiral: già partita la prima offerta ufficiale per l'Atalanta
- 14:08 SI - L'Inter trova l'accordo con il Monza per Kassama: la formula
- 14:00 UFFICIALE - Shomurodov passa in prestito dalla Roma allo Spezia
- 13:45 Colpaccio Bayern: in chiusura il prestito dal City di Cancelo
- 13:32 Juve, piove sul bagnato: si ferma Milik. Ecco l'esito degli esami
- 13:19 video- Napoli tornado inarrestabile, battuta anche la Roma: gli highlights
- 13:09 Sebastiano Esposito è a Bari: già oggi il primo allenamento con i biancorossi
- 13:00 UFFICIALE - Ivan Ilic passa dal Verona al Torino: i dettagli
- 12:55 Per Karchouni, Ajara e Chawinga pomeriggio sotto canestro: le tre nerazzurre al Mediolanum Forum
- 12:45 Berni: "Inzaghi ottimo per l'Inter, ha avuto un po' di sfortuna. Skriniar darà sempre il 110%. Lautaro sempre più leader"
- 12:38 Chiffi per Inter-Atalanta: aveva già diretto lo scontro di novembre di campionato a Bergamo
- 12:32 Coppa Italia, designati gli arbitri dei quarti di finale: Inter-Atalanta a Chiffi, Aureliano al VAR
- 12:29 From UK - Niente Lindelof? Allora l'Inter si informa con lo United per Maguire. Che però...
- 12:25 Pedro Porro-Tottenham, lo Sporting blocca tutto. Gli Spurs tornano su Dumfries?
- 12:23 Salvini: "Olimpiadi 2026, apertura al Meazza. Conto che il dibattito sugli stadi finisca"
- 12:18 Sky - Skriniar subito al Psg? Va trovato un accordo sul prezzo. Intanto torna di moda il nome di Demiral
- 12:14 Coppa Italia, nuovo regolamento: introdotta una modifica dai quarti
- 12:06 video- Casale-Gonzalez, gol d'autore nel pari tra Lazio e Fiorentina: gli highlights
- 11:57 Guarino, festa derby: "Settimana di insegnamenti e forti emozioni"
- 11:51 SI - Kassama dal Monza all'Inter, ci siamo: in corso l'incontro decisivo
- 11:48 Si chiude il calciomercato invernale, Marotta: "Orgoglioso di presiedere l'A.Di.Se"