"Dove giocherà Dybala l'anno prossimo? Nello sport devono essere accettate quelle che io definisco bugie bianche. Per cui in questo momento non lo so, poi è chiaro che la speranza è che magari possa giocare con noi. Lo zoccolo duro rimarrà e quindi gli obiettivi restano ambiziosi". Così parlò Beppe Marotta, che indirettamente ha confermato la strategia dell'Inter. Quello che filtra da qualche settimana da viale della Liberazione è un mantra silente: “Vedrete che se riusciamo a fare quello che abbiamo in mente, l'Inter sarà ancora più forte”. Ancora più forte nonostante la partenza di Perisic, Sanchez, Vidal e - dicitur - di un altro pezzo da 90? Evidentemente sì. Le idee sono molto chiare e non si escludono grosse sorprese. Ma andiamo in ordine.
Mkhitaryan dovrebbe essere il primo arrivo (dopo Onana). Con l'armeno è già tutto definito e si attende solo la firma, con l'ex Arsenal, BVB e United che non vede l'ora di sbarcare a Milano. Siamo al 99%, perché il 100% c'è solo quando arriva la firma sul contratto (mai dire mai nel calciomercato come insegnano quelli bravi...).
Marotta e Ausilio sono molto avanti anche per Asllani. Il giovanissimo centrocampista albanese dell'Empoli sembra l'elemento perfetto per ricoprire il ruolo di vice-Brozovic (e non solo), mentre ai toscani interessano Casadei, Satriano e forse pure Radu.
Diffidate di chi vi fa il borsino del sacrificato eccellente. Come al solito, con l'offerta giusta (e quindi parecchio elevata) chiunque può partire. Deve o può? Questa è la vera domanda. Nessuno può sapere con certezza se questi benedetti 60 milioni di utile (non di plusvalenze) che il club deve ottenere dal mercato estivo siano un'esigenza reale oppure una scorciatoia che Suning vuole percorrere per restare a galla. Di certo, lasciar partire un altro big dopo Perisic non sarebbe il massimo. Una situazione che ricalcherebbe pari pari la scorsa stagione, quando ad Hakimi si aggiunse Lukaku. L'Inter, dopo fatiche abnormi, è tornata a eccellere e per restare lassù bisogna aggiungere, non sostituire. Gli ottimi risultati di questa stagione – è giusto sottolinearlo – sono arrivati soprattutto per merito dello staff tecnico guidato da Inzaghi e della dirigenza, ma non vanno dimenticate le condizioni critiche in cui tutti loro sono stati costretti a lavorare un anno fa. La proprietà, per ora, si è limitata a parlare per slogan, senza effettivamente entrare nelle pieghe delle necessità: non che farlo fosse un obbligo, ma forse sarebbe stato il caso di concedere ai tifosi una maggior chiarezza sotto il profilo finanziario, anche per evitare le solite speculazioni.
Tant'è.
Il bello è che nessuno vuole lasciare l'Inter. Bastoni – quello attualmente più chiacchierato – ha ribadito a più riprese di voler restare in nerazzurro ancora molto a lungo. Idem Skriniar, Barella e Lautaro. Ma proprio quest'ultimo, per un possibile incastro, potrebbe essere il prescelto al sacrificio. Il motivo? In casa Inter stanno davvero pensando a un'eventuale doppio colpo in attacco: Lukaku più Dybala. Uno scenario possibile solo se le tessere del mosaico combaciano tutte, a partire dal colloqui che oggi dovrebbe andare in scena tra il legale di Big Rom e il club nerazzurro. Il belga vuole fortemente tornare, si è pentito amaramente della scelta fatta un anno fa e si sta spendendo in prima persona per questo che lui considera un obiettivo fattibile. Lo stipendio dimezzato per lui non è un problema e la sua certezza è quella di convincere il Chelsea a lasciaro partire alle condizioni dell'Inter. Oggi, probabilmente, se ne saprà di più. E allora si torna a Dybala e alle parole di Marotta. La Joya ha da tempo accettato la destinazione nerazzurra e ad Appiano non vedono l'ora di abbracciarlo: un colpaccio a zero euro, in campo e fuori. L'argentino esclude Lukaku? Come detto, non necessariamente. Ma è chiaro che a quel punto a partire sarebbe Lautaro.
Insomma, Marotta e Ausilio giocano su più tavoli. E, come nel Risiko, spostano i carri armati in attesa di sferrare l'attacco letale. Col rischio che magari alla fine qualcuno resterà deluso. Ma fa parte del gioco. Un gioco fatto anche di bugie bianche.
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 21:24 Cambiaghi racconta: "Ecco come è nata la trattativa con la Juventus e la differenza che c'è con l'Inter"
- 21:11 De Laurentiis: "Confido in Conte e negli acquisti fatti. Non disperiamoci se capiterà qualcosa di positivo"
- 20:55 Champions, buona la prima del Club Bruges di A. Stankovic che batte 4-1 il Monaco. Pari tra Copenhagen e Bayer
- 20:41 Qui Sassuolo - Verso l'Inter, seduta pomeridiana al Mapei Football Center. Domani allenamento al mattino
- 20:27 Mourinho: "Un errore andare al Fenerbahçe. Al Mou di 25 anni fa direi che ha fatto tutto bene"
- 20:13 Dalla Serie A alla Champions: Esposito debutta e si gode la fiducia di Chivu. Nell'attacco dell'Inter è un unicum
- 19:57 Champions League, la UEFA torna sugli episodi arbitrali: rigore tolto all'Inter per la trattenuta iniziale di Thuram
- 19:43 Benfica, Rui Costa accoglie Mourinho: "Difficile trovare un tecnico con un curriculum migliore"
- 19:29 Sky - Altre buone notizie per Chivu arrivano da Darmian e Lautaro. Il punto dopo il rientro da Amsterdam
- 19:14 Orsi: "Sommer ha commesso due errori che da lui non mi aspetto. L'Inter crede in Martinez"
- 19:00 Rivivi la diretta! Dall'AJAX al SASSUOLO, ora l'INTER non si deve FERMARE: le ULTIME su LAUTARO. PIO e THURAM...
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico di Ajax-Inter - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor
- 08:28 Pagelle GdS - Thuram ride ancora, Sommer fiero, Esposito piace. Un solo bocciato
- 08:14 GdS - Thuram col botto, Chivu 'alla Inzaghi': l'Inter ottiene una vittoria "necessaria"
- 08:00 I drammi bisogna comprenderli: con un'incornata o dalla panchina, l'Inter riparte in Europa con testa
- 01:00 Capello: "Pio Esposito mi ha impressionato, è intelligente e sa vedere il gioco. Si è mosso in simbiosi con Thuram"
- 00:55 Inter Women, Piovani: "Le ragazze hanno approcciato molto bene la gara, questa la strada da seguire"
- 00:40 Thuram è l'ovvio Player of the Match: "Non solo i due gol, Tikus è una minaccia costante"
- 00:20 Dimarco a Sky: "Pio Esposito grande persona e giocatore forte, deve continuare così"
- 00:18 Akanji a Prime: "I compagni mi hanno aiutato, ho giocato più avanti rispetto al solito"
- 00:13 Heitinga a Prime: "Inter forte, sapevamo che sarebbe stata difficile. Ma sono contento"
- 00:10 Inter Women, due su due in Women's Europa Cup: Tomasevic in rete, Hibernian battuto anche nella gara di ritorno
- 00:03 Ajax, Heitinga in conferenza: "Giocato alla pari nel primo tempo, poi è venuta fuori la superiorità dell'Inter"
- 00:03 videoAjax-Inter 0-2, Tramontana: "Partita clamorosa di Esposito. Qualcuno voleva vendere questo Calha..."
- 00:01 Chivu a ITV: "Le ingiustizie le puoi riscattare la partita dopo. Stasera mi è piaciuta la maturità"
- 00:00 Una risata ci salverà