"Credo che sia la squadra migliore che Inzaghi potesse schierare, a parte Sommer. Ma penso che Audero dia grandi garanzie" ha detto Marco Materazzi a Inter TV durante il pre-gara, dove ha esordito commentando l’undici nerazzurro schierato contro l’Empoli.

Come mai l’Inter quando torna dalla sosta sembra abbia una nuova carica?
"Si torna nelle proprie sicurezze, si torna ad Appiano, dove si sta bene e si torna con obiettivi chiari, quello che abbiamo di fronte che è da conquistare".

Qual è il segreto secondo te?
"Lo dicono i ragazzi: lo star bene insieme. È stata acquisita una mentalità forte, lo hanno dimostrato dopo una brutta sconfitta in Champions, ma quest’anno lo hanno sempre dimostrato. Può capitare di uscire dalla Coppa Italia, magari non meritando, come a Madrid dopo aver fatto una partita incredibile qui, però l’obiettivo dichiarato è qui e va conquistato. Non va dato coraggio a chi ci insegue, sappiamo cosa dobbiamo fare e i ragazzi in campo lo faranno".

Cosa significa giocare dopo tutti gli altri?
"La cosa bella è che quest’anno i ragazzi non ci hanno mai fatto sorprese. Fossi negli altri non avrei grandi aspettative, dipende solo da noi, abbiamo un buon margine e a oggi sinceramente non vedo squadre che possano mettere in difficoltà l’Inter. Anche se questa sera bisogna fare attenzione perché l’Inter è un’ottima squadra, sa cosa deve fare ma San Siro è casa nostra".

Come vedi l’Inter in chiave Nazionale?
"Li vedo bene anche perché gli voglio troppo bene, ad ognuno di loro. Sapete cosa penso di loro a partire dal 23 interista al 23 azzurro, che comunque casco bene, visto che passo da Barella a Bastoni, che è molto più forte di quanto sie pensasse quando è arrivato, Frattesi ogni volta che è chiamato in causa fa gol… Siamo in buone mani anche in chiave Nazionale".

Quanto bene fa il gol a Barella?
"Lui non ha bisogni di stimoli, ma di una fascia di capitano in Nazionale perché ha una mentalità vincente al di là che faccia gol o meno".

La squadra sta dimostrando tantissimo sotto ogni aspetto.
"Basta guardare come è stata costruita la squadra in questi anni per dare merito a chi lo ha. In questo caso lo staff non ha sbagliato niente e spero continui così".

Se dovessi scegliere un giocatore simbolo e uno che ti ha sorpreso?
"Altra domanda difficile da un lato ma facile dall’altra, ma dico Pavard e Thuram, e Lautaro perché deve ancora firmare. Lui è il nostro capitano assolutamente e spero firmi presto".

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Sezione: Copertina / Data: Lun 01 aprile 2024 alle 20:05
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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