Grazie al finanziamento da 275 milioni di euro completato circa un anno per garantire stabilità economica all'Inter, Oaktree ha in pegno le quote di Suning, ma anche il 31% di proprietà di LionRock. Secondo quanto emerge dai documenti ufficiali visionati da Calcio e Finanza, infatti, anche sulle azioni di proprietà del fondo di Hong Kong guidato da Daniel Kar Keung Tseung è presente un pegno nei confronti del fondo californiano. "Nel dettaglio, il 31,05% delle quote del club nerazzurro, detenuto da LionRock tramite la holding italiana International Sports Capital, è stato dato in pegno alla società lussemburghese OCM Luxembourg Sunshine SARL, partecipata a sua volta da quattro holding lussemburghesi: OCM Luxembourg VOF S.à r.l., OCM Luxembourg OPPS Xb S.à r.l., OCM Luxembourg OPPS XI S.à r.l. e Oaktree Phoenix Investment Fund, che fanno tutte riferimento a Oaktree", scrivono i colleghi. 

Nel bilancio del veicolo lussemburghese OCM Luxembourg Sunshine SARL, inoltre, si specifica che il finanziamento è stato garantito interamente a Grand Tower, la società lussemburghese tramite cui Suning ha in mano il 68,55% dell’Inter, e non anche a International Sports Capital. "Trovano così conferme le ipotesi circolate nei mesi scorsi sull’effettivo ruolo di Suning all’interno di LionRock: il fondo aveva acquistato infatti International Sports Capital (che ha in pancia il 31,05% dell’Inter) nel 2019 da Erick Thohir per 166 milioni di euro, di cui però 133 milioni erano stati prestati da Suning Sports International e da Great Horizon. In sostanza, quindi, se Suning non riuscisse a ripagare il finanziamento garantito da Oaktree, nelle mani del fondo californiano finirebbe non solo il 68,55% dell’Inter in mano alla famiglia Zhang, ma anche il restante 31,05%: Oaktree avrebbe, così, il 99,6% delle azioni del club nerazzurro", la chiosa del pezzo. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 26 aprile 2022 alle 17:02
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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