Due punti di divario tra Juventus e Inter che si sfidano nel derby d'Italia a chiudere la tredicesima giornata di Serie A. All'Allianz Stadium scendono in campo le formazioni annunciate alla vigilia. Inzaghi si affida al solito 3-5-2: davanti a Onana tra i pali, difesa con Skriniar, De Vrij e Acerbi. A centrocampo Dumfries e Dimarco sulle corsie laterali, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in mezzo. In attacco spazio al tandem Dzeko-Lautaro. In panchina Bastoni che ieri ha avuto la febbre e Brozovic tornato a disposizione dopo l'infortunio. Modulo 3-5-1-1 per Allegri che oltre alle assenze note deve fare a meno anche di Vlahovic: la linea dei centrocampisti è formata da Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot e Kostic. Sulla trequarti il classe 2003 Miretti alle spalle dell'unica punta Milik. Fuori dall'undici ma pronti come armi a gara in corso Chiesa e Di Maria.
L'Inter punta subito sulla spinta di Dimarco: l'esterno sinistro è imbeccato dalle aperture di Skriniar e di Lautaro, sul primo taglia fuori con lo stop il marcatore Cuadrado e tenta la conclusione in porta che si infrange proprio contro Dzeko, sul secondo va al cross dal fondo sul quale il Toro dopo la sponda involontaria di Kostic di prima calcia a lato. I nerazzurri schiacchiano la Juve nella propria metà campo: Lautaro si piazza tra le linee con compiti di sponda e smistatore, Skriniar e Acerbi trovano spazi per lanciarsi sulle rispettive corsie agevolando la manovra offensiva. Al 15' la squadra di Allegri alza il pressing costringendo per due volte quella di Inzaghi a ripartire dai lunci lunghi a spazzare di Onana. Quattro minuti dopo prima opportunità per i padroni di casa contro un'Inter rimasta passiva nel difendere: Barella in ritardo lascia libero Fagioli che può aprire verso Kostic, dal cross dalla sinistra del serbo spunta Bremer che da attaccante aggiunto conclude in volata alla Giroud mandando sull'esterno della rete. Corso il primo pericolo, l'Inter riguadagna possesso e campo: al 25' palla gol clamorosa su corner di Dimarco con spizzata di Lautaro per il colpo di testa di Dzeko che non trova lo specchio. Intorno alla mezzora Skriniar, sempre più presente a destra nell'azione, suona la carica azionando lo schema di prima fra Dzeko e Lautaro, l'argentino però manca lo stop, il pallone arriva a Dumfries che calcia con il mancino ma il suo tiro finisce in bocca a Szczesny. In chiusura di primo tempo le due punte nerazzurre, sempre molto vicine, si abbassano ancora una volta in sincrono lasciando dietro di sé lo spazio per gli inserimenti di Dumfries e Barella, dopo la sventagliata di Mkhitaryan il 23 serve l'assist a centro area ma il tentativo in stirata dell'olandese si alza sopra la traversa.
A inizio ripresa la Juve si affida ancora all'arma Rabiot che su cross di Fagioli di testa in mezzo all'area manda alto, l'Inter risponde con la conclusione da fuori di Calhanoglu che già nel primo tempo aveva impegnato Szczesny, stavolta dopo la deviazione del portiere il destro del turco tocca anche la traversa finendo in corner. Al 52' ripartenza letale bianconera dopo il corner in attacco per i nerazzurri, Kostic riesce ad andare via a Barella e mette al centro per Rabiot che privo di marcature apre il compasso e con il destro batte Onana. Inter trafitta in contropiede e sguarnita senza i suoi centrali che non fanno in tempo a rientrare. Passano undici minuti e l'Inter tramortita dal colpo dello svantaggio rischia di incassare anche il secondo: dal corner guadagnato e calciato da Kostic, De Vrij perde il duello con l'altro numero 6 Danilo che insacca in porta, interviene però il VAR: fallo di mano del difensore brasiliano dopo il tocco con il ginocchio. I ritmi si spezzano con la partita che diventa più nervosa: al 74' Inzaghi prova a dare la scossa con gli ingressi di Gosens e Correa al posto di Dimarco e Calhanoglu, nella Juve Chiesa subentra a Milik. Dopo i cambi subito altra palla gol clamorosa sprecata da Lautaro su pallone perso dalla Juve, Correa che fa da perno tra la trequarti e l'attacco lancia la ripartenza ma il Toro si fa respingere il destro da Szczesny. Sull'altro fronte ancora Kostic lasciato libero da Dumfries trova il palo dopo la deviazione in tuffo di Onana. All'82' tripla sostituzione per Inzaghi: entrano Darmian, Bellanova e Brozovic, fuori Skriniar, Dumfries e Mkhitaryan. Nella Juve esce Miretti, in campo Di Maria. Schemi saltati all'85' quando l'Inter subisce il raddoppio finalizzato da Fagioli su assist ancora dello straripante Kostic dopo che sull'altro fronte Dzeko aveva sbagliato la misura del passaggio per il neo entrato Brozovic. Nel finale Juve in surplus e spinta dagli olé del suo pubblico, mentre le mosse della ripresa di Inzaghi non sortiscono alcun effetto. Finisce 2-0 per i padroni di casa che mettono in atto alla perfezione il piano di Allegri, mentre l'Inter sciupa e viene punita dei suoi stessi errori. A fine match è netto il dominio nei numeri dei nerazzurri: 14 conclusioni a 8, 8 corner a 2, 446 passaggi contro 384, ma alla fine a spuntarla è l'acume tattico dei bianconeri che nella ripresa alzano anche i ritmi del proprio gioco. Un altro dato balza all'occhio: la Juve ha corso 109,2 chilometri, l'Inter 101,8, in controtendenza rispetto alle ultime gare disputate su livelli più alti anche di grinta.
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 08:14 GdS - Lautaro torna meglio di prima: grande entusiasmo, la fatica si smaltisce presto. E contro la Roma...
- 08:00 Luiso: "Con la Roma si vedrà se l'Inter è migliorata. Esposito è un giocatore che in Serie A non esiste più"
- 07:45 Anche l'Inter parteciperà alla Messi Cup, torneo per gli Under 16 organizzato dalla Pulga
- 07:30 Italia Femminile, test contro Giappone e Brasile: tre le nerazzurre convocate dal CT Soncin
- 00:30 Indonesia fuori dai Mondiali, piovono critiche per Thohir: "È il responsabile del fallimento"
- 00:00 Roma-Inter senza giacca e cravatta
- 23:47 U15, le scelte di Enrico Battisti per la selezione del Nord: quattro interisti tra i convocati
- 23:33 Federico Barba: "In Indonesia pazzi per Inter e Milan. Andai allo Stoccarda al posto di Acerbi"
- 23:18 Turchia, Montella: "Gruppo forte, ecco perché c'è stata questa reazione dopo il 6-0 con la Spagna"
- 23:04 Pocognoli si presenta al Monaco ma non rinnega il Saint-Gilloise: "È stato tre volte un bel matrimonio"
- 22:50 Bugeja: "A me piace fare gol, ma la cosa più importante è aiutare la squadra a vincere"
- 22:35 fcinIl Kocaelispor prova a risalire e mette nel mirino Kamate: la strategia e l'ipotesi di offerta all'Inter
- 22:21 Le 'previsioni del tempo' di Hernanes: "L'Inter ha superato l'inverno, sole alto come a mezzogiorno"
- 22:06 Piovani dopo la cinquina al Vllzania: "Prestazione importante, c'è da essere soddisfatti"
- 21:53 Romano: "Zirkzee ai margini allo United, può valutare un ritorno in Italia. In estate no all'Inter"
- 21:39 Meno calciomercato, più stadio: i ricavi nerazzurri da matchday sfiorano i cento milioni di euro
- 21:25 Bilancio 2025, migliora il patrimonio netto e si abbassano i debiti. Il dato della liquidità sale a 118 milioni
- 21:10 Roma, Rensch: "Inter veramente forte, ma giochiamo in casa e vogliamo i tre punti"
- 20:55 Totti legge Roma-Inter: "Non serviranno giacca e cravatta ma l'elmetto. Nerazzurri i più eleganti del campionato"
- 20:40 Qualificazioni ai Mondiali, la UEFA pensa al cambio di format: al vaglio una formula stile Champions
- 20:26 Stankovic: "Voci sull'esonero? Può capitare anche a Chivu. Il mio più grande desiderio è allenare la Serbia"
- 20:12 Lautaro sui piani per il 2026: "Voglio togliere 'la spina' del Qatar, ma prima c'è l'Inter. Non posso rilassarmi"
- 19:56 Goleada Inter Women anche in Albania: Vllzania travolto 5-0, nerazzurre avanti in Women's Europa Cup
- 19:43 Vieira: "I fratelli Thuram ragazzi bravissimi. Quando c'è talento e intelligenza si fa carriera"
- 19:28 Roma, Soulé: "Con l'Inter capiremo quanto valiamo. L'anno scorso erano loro i favoriti, ma abbiamo vinto noi"
- 19:14 Nazionale, Gattuso: "Esposito, Retegui e Raspadori sono un valore aggiunto, stanno facendo cose incredibili"
- 19:00 liveIl PRIMO BILANCIO in UTILE, le PAROLE di MAROTTA, il FUTURO dell'INTER e le ULTIME per ROMA
- 18:45 Inter al lavoro per le proprie infrastrutture: investimenti da 100 milioni per Appiano e Interello
- 18:30 Golden Boy 2025, Pio Esposito e Aleksandar Stankovic inseriti tra i finalisti grazie alle wild card
- 18:18 Si ferma Darmian: risentimento al soleo, niente Roma-Inter. Verrà rivalutato la prossima settimana
- 18:16 Pavard all'Olympique Marsiglia a fine mercato, nel bilancio un indizio relativo alla cifra del riscatto
- 18:03 Quota plusvalenze in netto calo nel 2024-2025: appena 14,3 mln. C'è un incasso anche da.... Pio Esposito
- 17:50 Inter in campo per il ritorno contro il KFF Vllaznia: Piovani ritrova Viljhalmsdottir. Le ufficiali
- 17:47 Bilancio Inter, ecco le cifre del 'percorso': da Champions League e Mondiale per Club quasi 170 mln di euro
- 17:32 Da Luis Henrique a Topalovic: i prezzi delle operazioni in entrata nel mercato Inter fino al 30 giugno
- 17:18 Non solo San Siro, Roma più 'vicina' allo stadio a Pietralata. Il Comune: "Progetto definitivo entro fine anno"
- 17:04 Qui Roma - Bailey parzialmente in gruppo, Angelino ancora a parte per una bronchite: è in dubbio per l'Inter
- 16:50 Vaciago annuncia: "Pio Esposito è il Golden Boy italiano per eccellenza. Sarà nella lista dei 25 finalisti"
- 16:35 Juan Jesus: "La sfida con l'Inter non è una finale. Non dobbiamo darle troppo peso e fare il nostro gioco"
- 16:20 Scaloni: "Volevo far debuttare i giovani, è importante farlo in gare come questa". Poi incensa Nico Paz
- 16:06 Il discorso di Marotta: "Oaktree decisivo per San Siro, ha una visione strategica". Poi ringrazia Inzaghi ed elogia Chivu
- 15:52 UFFICIALE - L'Inter approva il bilancio 2024/25: aumento dei ricavi e chiusura in utile. Marotta: "Una tappa storica"
- 15:41 La Florio ricorda la scoperta dei fratelli Esposito: "La famiglia mi aveva cercato, li ho portati tutti e tre all'Inter"
- 15:26 Almir (ex allenatore di Sucic) a FcIN: "Petar ha realizzato il mio sogno. Era felice quando ha firmato per l'Inter"
- 15:12 Sky - Roma, il grande dubbio per l'Inter è sulla trequarti: Dybala si gioca il posto con El Shaarawy e Pellegrini
- 14:58 L'Inter torna in campo e fa visita alla Roma: definito l'orario della conferenza di Chivu
- 14:43 Fiore: "L'Inter di Inzaghi ha fatto un bellissimo percorso, ora è stata puntellata. Sarà competitiva anche quest'anno"
- 14:28 Infantino: "Aiuteremo a ricostruire le strutture calcistiche di Gaza e a rilanciare il calcio palestinese"
- 14:13 Lautaro: "Per un attaccante segnare è sempre importante. Fisicamente sto molto bene"
- 13:58 Iachini: "Raspadori, Kean, Retegui e il giovane Esposito, ora gli attaccanti dell'Italia stanno facendo molto bene"
- 13:45 Frattura allo scafoide del polso destro per Di Gennaro. Il portiere si sottoporrà a intervento chirurgico
- 13:29 Sky - L'Inter riabbraccia i Nazionali: Akanji è tornato a Milano. Lautaro, Calhanoglu e gli italiani attesi domani
- 13:14 Milan, suona l'allarme Pulisic. Fuori per infortunio con gli USA, il ct Pochettino: "Problema al bicipite femorale"
- 12:59 Agostini: "Inter favorita in assoluto per lo Scudetto. Esposito mentalizzato al successo"
- 12:44 UFFICIALE - Paratici torna al Tottenham come direttore sportivo: "È un club che amo"
- 12:30 Serie A, Massa l'arbitro designato per Roma-Inter. In sala VAR la coppia Meraviglia-Abisso
- 12:15 Asllani: "L'addio all'Inter un bene per me e loro. Calha? Se hanno giocato sempre gli altri vuol dire che..."
- 12:00 CALHA, DIMARCO e LAUTI al TOP. Sosta NAZIONALI finita, SETTIMANA CRUCIALE: come la gestirà CHIVU?
- 11:45 CdS - Bastoni e quel giallo "vitale": risparmiate energie importanti per il tour-de-force
- 11:30 Guehi, l'Inter fa sul serio: contatti con l'entourage. Il giocatore ascolta, ma c'è un'altra big in corsa
- 11:16 Qui Roma - Gasperini recupera tutti: solo Bailey resta in dubbio per l'Inter
- 11:02 Calhanoglu: "Centouno gare in nazionale e spero in molte altre. Vogliamo il Mondiale"
- 10:34 Dalla Germania - Bisseck vuole il Mondiale, l'Eintracht c'è: serve un centrale a gennaio. E le parole di Nagelsmann...
- 10:20 La Repubblica - San Siro ultimo progetto di una trilogia Foster + partners. E rispetto al Lusail Stadium avrà un problema in meno
- 10:06 TS - Derby di Milano per Atubolu: ha una clausola nel contratto. In Italia altri nomi sul taccuino
- 09:52 Mkhitaryan: "Non mi rovinate Esposito. Gol? C'è una cosa chi mi spiace. E sulla seconda stella contro il Milan..."
- 09:38 TS - Inter, futuro tra i pali da decidere: la linea di Oaktree, il nodo Sommer e le necessità per Martinez
- 09:24 Pagelle TS - Esposito da 6,5 anche col gol divorato. Dimarco tira fuori un bijoux
- 09:10 CdS - Oggi l'assemblea approva il bilancio record. E Marotta continua a ribadire che...
- 08:56 Pagelle CdS - Dimarco c'è, Barella pure. Pio migliora l'attacco