"Gentile Redazione sto scrivendo per manifestare il mio disappunto sui commenti di alcuni tifosi (?) dopo il pareggio della nostra squadra del cuore a Torino, commenti che confermano che forse uno dei mali dell'Inter sono, purtroppo, i suoi stessi tifosi;
Confermo quanto scritto a caldo dopo la partita e cioe' che anch'io sono stato ipercritico contro la squadra, o qualche allenatore del passato, ma l'ho fatto a fin di bene, quando la squadra non aveva lo straccio di un gioco e quando i risultati non arrivavano; Ma criticare l'allenatore e la squadra dopo un pareggio a Torino mi sembra eccessivo e denota mancanza di rispetto per il lavoro svolto.
E' vero che tutti vorremmo vincere tutte le partite, per avere qualche speranza di arrivare in Champions, ma non sempre si ottiene cio' che si vuole, anche perche' di mezzo ci sono, pure, altre squadre che per il momento stanno correndo proprio come noi, ma arrivare a leggere commenti, tipo "Pioli ha solo fatto tanto rumore per nulla" o " Perisic e' mancato nei momenti piu' importanti" o "Kondogbia non e' giocatore da Inter perche non capace di fare l'ultimo passaggio" o "Gagliardini e' un giocatore sopravvalutato, buono solo per l'Atalanta" mi sembra troppo.
Per quanto riguarda Pioli vorrei dire che questi tifosi forse si dimenticano dove eravamo in classifica quando e' arrivato l'allenatore, quando navigavamo nella seconda meta' della classifica, fra il 14 e 16 posto, col rischio di rimanere invischiati nella zona retrocessione; Si sono dimenticati di come giocava la squadra e di come fosse una sofferenza seguire le partite, degli stressanti passaggi in orizzontale e della totale immobilita' dei giocatori in campo; Si sono dimenticati della facilita' con cui subivamo gol e delle difficolta' nel creare occasioni da rete; Si sono dimenticati che ha trovato una squadra creata da altri e l'unico giocatore arrivato sotto la sua guida e' stato un certo Gagliardini; Sicuramente non saremo esteticamente perfetti o vinceremo tutte le partite contro tutti, ma non dimentichiamo che Roma e Napoli, che ci stanno davanti, lavorano insieme da 3-4 anni.
Quindi non sono affatto d'accordo con chi reclama, a tutti i costi, Simeone o Conte, bravi con i giocatori supervalutati (specie il secondo), perche' il mister bravo per continuare il processo di crescita lo abbiamo gia' in casa e, caso mai, potremmo sostituirlo quando questo processo sara' completo e servira' quella grinta in piu' che Simeone, Conte, Klopp o Mourinho sanno aggiungere;
Capitolo Perisic: Non ho mai ritenuto Perisic un Top Player, quello che ti fa fare il salto di qualita', ma un buon giocatore poco al di sopra della media, bravo in velocita' e in dribbling, quando e' in giornata; E appunto qua sta il suo limite, cioe' avere degli alti e bassi (quest'anno poco piu' frequenti) che ne fanno un giocatore medio: Perisic e' un giocatore di quelli che ogni 3-4 partite ne sbagliano 1, e purtroppo quando le sbagliano si vede; Tante volte ci ha fatto vincere le partite negli ultimi minuti, stavolta non c'e' riuscito, appunto perche', e si vedeva anche dalle fasi di gioco, non era in partita ! Ma da qui a criticarlo ce ne passa, soprattutto tenendo conto che personalmente ho sempre sostenuto che Candreva e Perisic insieme non possono giocare specie se c'e anche il trequartista, perche' viene a mancare qualcosa in zona gol (meglio Eder al posto di uno dei due).
Capitolo Kongdbia: Molti si dimenticano cosa era il Francese nelle prime partite, un oggetto sconosciuto, uno spaesato in mezzo al campo; Oggi Kogdobia si puo' ritenere un giocatore di calcio a tutti gli effetti, un baluardo che strappa palla e che insegue chiunque, piu' veloce nel dare la palla, senza tutti quei passaggi in orizzontale che effettuava e che aprivano praterie agli avversari; Quando migliorera' ancora un po' nella precisione e nelle conclusioni, molti dovranno ricredersi e parlare di grande acquisto qual'e';
Capitolo Gagliardini: Mi sembra che, come tutti gli esseri umani, anche Gagliardini abbia la necessita'-diritto di tirare un po' il fiato dopo sette partite giocate alla grande; Quando e' arrivato all'Inter e dopo le prestazioni monstre che ha fatto e che hanno giovato a tanti giocatori, facendolo indicare come il salvatore della patria, non appena sbaglia una partita, anche per stanchezza, viene subito criticato dai suoi stessi tifosi: E questo mi sembra troppo!
A questi tifosi vorrei dire di avere la pazienza necessaria per vedere i risultati; Dall'oggi al domani non si ottiene nulla come abbiamo avuto esempio negli anni passati, quando per l'ansia di vincere subito si sbagliavano allenatori e acquisti, sperperando enormi somme di denaro;
Fra l'altro credo che ancora non tutto e' perduto perche' se le cose vanno come devono (Napoli perdente con Juve e Lazio e noi vittoriosi nelle prossime due partite) ci ritroviamo a due punti dai Partenopei e rientriamo alla grande in lotta per un posto Champions.
AMALA".
Santi
"Sempre grato alla redazione per lo spazio concesso a noi tifosi di esprimere le nostre opinioni.
Si sente parlare sui social e su internet del dopo Pioli come allenatore dell’Inter. Pressing Suning su Antonio Conte, il sogno rimane il Cholo Simeone, nientemeno di Guardiola all’Inter, oppure l’ultima che Luis Enrique è troppo per l’Inter (ma chi è?) che cosa ha fatto con la Roma? Peggio di Garcia. Penso che chiunque con giocatori di livello come Messi, Neymar, Suarez, Iniesta, ecc… farebbero grandi cose, penso che Pioli non sarebbe meno. L’insegnamento della debacle di De Boer non è servito a niente? Pioli ha fatto meglio di tutti gli allenatori che si sono succeduti a Mourinho compreso quel bamboccio piagnucolone di Mancini che non ha fatto altro di comprare e scaricare giocatori nel giro di tre mesi raccogliendo gli stessi risultati di Mazzarri con una rosa decisamente migliore di quest’ultimo. Unica cosa che rimprovero a Pioli è il fatto di aver scaricato un giocatore come Santon e non averlo recuperato come ha fatto con D’Ambrosio. Questo avrebbe permesso
un ulteriore passo avanti alla italianizzazione della rosa. Penso che sarebbe anche giusto fare rientrare Ranocchia alla base dopo la positiva esperienza in Inghilterra. Sugli allenatori menzionati sopra tanto di cappello nonostante la sua fede juventina su A. Conte l’unico che potrebbe portare un miglioramento al bel lavoro fatto da Pioli, perché solo in Conte vedo che sa trasmettere quella mentalità vincente alla squadra vedi la Juventus, la nazionale e il Chelsea. Poi non avete notato che in ogni caso i migliori allenatori sono quelli italiani (vedi Ranieri, Ancellotti, Capello, ecc.) o quelli che in ogni caso hanno giocato in Italia (Guardiola, Simeone, Zidane).
Amala sempre!
Saluti".
Angelo
"Gentile redazione e cari tifosi, da tifoso la speranza e la voglia di credere alla champions c'è...con tanti scongiuri, scaramanzie, gufate e macumbe varie, ma da ex giocatore ritengo praticamente impossibile, la vittoria sull'Atalanta(pronosticata non con lo stesso risultato) è stata per certi versi ingannevole ed il pareggio col Toro(anch'esso pronosticato stavolta col 2-2) ha dimostrato che la tempra da champions è ancora lontana, anche perchè nonostante il grande impegno e il gladiatore Belotti(x me però, sopravalutato) il Torino è una squadra mediocre e Moretti/Rossettini non sono certo Ramos/Thiago Silva.
Mi auguro che la forza economica così paventata da tutti di Suning sia reale e che anche senza terzo posto facciano un buon mercato, non indispensabile che siano per forza italiani,italiani o no l'importante è che siano forti, giovani e mirati per il bene della squadra, esempio Bernardeschi, lo trovo esageratamente sopravalutato, di gran lunga meglio Berardi, il sogno e la ciliegina rimane Verratti ma pare impossibile.
L'Inter che vorrei:
Allenatore terrei Pioli ma se proprio deve cambiare Simeone su Conte(insopportabile ma x vincere mi turerei il naso).
4 - 2 - 3 - 1
Handanovic
Perin
D'Amrosio Miranda Manolas J.Hector
Semedo Koulibaly Murillo R.Rodriguez
AndreaConti Godin Ghoulam
Versljko Masina
VERRATTI Gagliardini
Nainggolan Kondogbia
Joao Mario Medel
Sanchez Banega Berardi
Candreva Perisic
Mbappè(già Real)
Aguero
Benzema
4 - 3 - 3 dalla cintola in sù:
Verratti
Gagliardini Kondogbia
Sanchez Aguero Berardi
Benzema
Suning pensateci voi...un saluto e AMALA da Andre di Parma.
P.S.: Se proprio non sarà Champions speriamo che almeno dalla Champions venga eliminata la Juve(anche se penso riuscirà a passare il turno ahimè)...vi immaginate che dramma e che stress se gli odiosi insopportabili vincessero la Champions col triplete...non ci voglio pensare sarebbe un cataclisma di proporzioni galattiche".
Andrea
"Buongiorno Ragazzi,
dovete scusarmi , ma la mia e' una battaglia , che vorrei trasformare in dibattito , la mia non vuole essere solo una semplice "considerazione" no , mi spiace ma la mia opinione nei confronti del Sig. Piero Ausilio non e'"tranchante" come qualcuno di voi mi ha chiamato.La mia e' proprio tranciante nei confronti del suo ruolo ,il D.S. dell'INTER e' secondo me inadeguato alle aspirazioni legittime della squadra e fintanto che questo semplice geometra si occupera' della costruzione della casa INTER avremo sempre una capanna pronta a crollare ad ogni soffio di vento.Solo i grandi architetti progettano le grandi opere. La mia e' una semplice supposizione? No , la mia e' una deduzione semplicemente ricavata da ormai anni di fallimenti in sede di mercato e di costruzione della squadra. E non mi si venga a dire del Fair play finanziario , perché tutte le spese che si sono fatte e rivelate poi degli insuccessi non sono solo colpa di altri , Mancini, Thoyr etc. etc. questo soggetto e' stato reputato e deputato al disegno ed alla costruzione , lui e' il responsabile ed i risultati ad oggi sono pari a zero.
Finche' non si trova un professionistra con le palle il nostro sogno di vedere una squadra forte sara' sempre abortito...Spiace parlare cosi' personalmente non ho nulla contro il Sig. Ausilio ma i numeri parlano chiaro mi sembra....
un saluto".
Riccardo
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