Un po' maratoneti e un po' gladiatori. Sono i giocatori dell'Inter, primi in classifica in Serie A e con il destino in Champions nelle proprie mani, obiettivi agguantati con sudore e fatica. Lo sottolinea Tuttosport nell'edizione odierna.

EMBLEMA BROZOVIC - Il reparto più falcidiato è il centrocampo che ha perso da ultimo Gagliardini dopo Barella e Sensi. L’emblema della resistenza nerazzurra in mezzo al campo è rappresentato da Brozovic, autentico stacanovista che ormai offre prestazioni da mezzofondista, non solo da distributore di gioco davanti alla difesa. Nella ristretta pattuglia dei “sempre presenti” c’è anche un altro nerazzurro: Milan Skriniar. L’Inter è l’unica squadra ad avere due calciatori di movimento tra i giocatori sempre utilizzati dalla prima giornata. 

SQUADRA DI MARATONETI - Conte chiede l’ultimo sforzo a questo manipolo di onnipresenti che sono riusciti a resistere a impegni ravvicinati e ritmi pressanti. L’allenatore salentino ha imposto il martellamento dei suoi allenamenti ad alta intensità. Spesso doppie sedute alla Pinetina per tenere alto il livello della preparazione, talvolta sotto la pioggia battente (senza ricorrere alla palestra) per disegnare la rappresentazione plastica di una squadra di “marines” pronti a tutto. Tutta l’Inter è la squadra più instancabile del campionato con 111.3 chilometri percorsi complessivamente dai calciatori ogni giornata. 

RIPOSO E RECUPERI - Adesso la squadra deve chiudere al meglio l’anno, poi potrà riposarsi nelle vacanze di Natale e ripartirà a gennaio rinfrancata da ritorni eccellenti: Sanchez, Barella e Sensi. Con loro sarà possibile ampliare il ventaglio delle scelte e tirare il fiato. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 06 dicembre 2019 alle 09:37 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print