Stamane i giornali non risparmiano critiche per Arturo Vidal e la Gazzetta dello Sport, in particolare, parla addirittura di "Caso Vidal". Il cileno è stato protagonista in negativo sui due gol del Crotone: sul primo si perde Zanellato, sul secondo commette fallo da rigore su Reca. E lo stesso Antonio Conte a fine gara non è stato tenero con il suo pupillo, parlando di margini di miglioramento a 360 gradi.

"Non si diventa brocchi se si è Vidal. Le giornate nere capitano. Ma non è una giornata. E non sono gli errori in sé - si legge sulla rosea -. Perché figli anche della poca reattività in situazioni dinamiche e di una lucidità che viene meno in situazioni di debito d’ossigeno. Quello che manca a Vidal, cioè, è anche la condizione fisica: ha impressionato un’azione in cui su rinvio di Handanovic Arturo si è fatto mangiare dieci metri da Reca. Tornava titolare dopo che l’ultima volta era successo un mese fa col Bologna, poi dopo i guai alla coscia si era rivisto 25 minuti con lo Spezia e 20 col Verona. La sosta era auspicio di un recupero al meglio che, il campo ha detto, non c’è stato. Dopo i 48 gol con la Juve, i 22 col Bayern, gli 11 col Barcellona (8 la scorsa stagione), in 17 presenze all’Inter è ancora a secco: se il fisico non lo assiste, difficile aspettarselo a sdoppiarsi nelle due fasi ai livelli che tutti gli riconoscono. Pesa la mancanza della preparazione estiva, tra la tempistica del precampionato flash di quest’anno e soprattutto il fatto di averlo vissuto a Barcellona in pieno marasma Messi e da separato in casa, arrivato all’Inter solo nella settimana dell’inizio del campionato. Arturo parla su Instagram: «+3 Inter. La calma è la virtù dei forti». E l’emoticon della faccina con l’indice sul naso: silenzio. Da qui può solo risalire. Mettiamola così: quando succederà, sarà lui l’acquisto in mezzo".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 04 gennaio 2021 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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