Le polemiche della prima giornata e, in particolare, quelle relative a Sassuolo-Inter e Torino-Roma, hanno consigliato a Nicola Rizzoli di designare i migliori arbitri per le partite di cartello. E - come sottolinea la Gazzetta dello Sport - il tempo degli esperimenti pare già essere terminato. "L’esigenza di aiutare la crescita di arbitri emergenti per accelerare il ricambio generazionale del gruppo, apprezzabile, viene superata dalla necessità di affidare le gare più spinose a colleghi più esperti e autorevoli. I big match tornano ai grandi arbitri. E la virata è decisa, per nulla graduale - si legge -. Lo testimonia il confronto tra gli score dei tre arbitri designati per le tre partite più importanti della 2a giornata – Juventus-Lazio, Napoli-Milan, Inter-Torino – e i tre colleghi che hanno arbitrato alla 1a Chievo-Juventus, Torino-Roma e Sassuolo-Inter. Qui, Massimiliano Irrati (87), Paolo Valeri (158) e Paolo Mazzoleni (190) – non a caso tre internazionali – mettono insieme 435 partite di A. Una settimana fa, Fabrizio Pasqua (23), Marco Di Bello (75) e Maurizio Mariani (55), «appena» 153, poco più di un terzo. Sarà casuale, o indipendente dal rendimento arbitrale offerto nei tre big match alla 1a, ma intanto salta all’occhio".

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 25 agosto 2018 alle 11:39 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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