Frank De Boer non si arrende e intende lottare per mantenere la guida dell'Inter, ma la Gazzetta dello Sport fotografa una situazione ai limiti della disperazione per l'olandese. "La sensazione è sempre la stessa del dopo Bergamo. Al tecnico olandese serve un mezzo miracolo per restare sulla panchina dell’Inter. Perché quando una società vuole davvero blindare un allenatore, si espone. Invece ieri in conferenza non c’era alcun dirigente e non risulta che nessuno abbia fatto alla squadra il discorso che Silvio Berlusconi urlò ai suoi giocatori nel 1987, con il Milan che balbettava: «Non so che fine farete voi, di sicuro Arrigo Sacchi resta, anche se perde le prossime 5 partite». E aprì un ciclo. Altri tempi, altra società, altro allenatore. Malgrado lo stesso Suning speri fino all’ultimo di non dover ricominciare tutto da capo e il presidente Erick Thohir provi con le unghie a difendere il «suo» uomo, qualcosa sembra essersi rotto definitivamente. E anche nell’incontro avvenuto lunedì il tecnico avrebbe lasciato alla dirigenza una strana sensazione, come se invece di un bagno di umiltà avesse manifestato una convinzione di essere nel giusto che quasi sconfina nell’arroganza".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 26 ottobre 2016 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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