"Venuti a conoscenza di casi in alcuni club, ci è venuto incontro il protocollo della Figc rispetto a quello della Uefa, così abbiamo effettuato un controllo in più su quei giocatori e su qualche componente dello staff che avrebbero potuto essere a rischio. E' stata al riguardo una giornata, se non chiave, diciamo importante". L'ha spiegato a Tuttosport il responsabile dell'area medica della Figc, Andrea Ferretti: "Non esiste una ricetta assoluta da seguire, la guida sono i protocolli nazionali e internazionali - ha affermato Ferretti - Noi come responsabili della salute dei giocatori dobbiamo riuscire a combinare le esigenze cliniche, comportamentali e delle varie competizioni. I protocolli non potranno coprire tutte le situazioni e le eventualità però possono limitare al massimo i rischi di contagio".

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 10 ottobre 2020 alle 12:41
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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