“Inter-Fiorentina, voglia di bel calcio dopo l’eurofestival”. Questo il titolo con cui Il Corriere della Sera presenta il big match di oggi tra nerazzurri e viola. “Questo Inter-Fiorentina, primo faccia a faccia in panchina fra Mancini (suo l’ultimo trofeo vinto dai viola, Coppa Italia 2001) e Montella, è una partita particolare, perché arriva dopo un febbraio di super-lavoro, concluso con la qualificazione agli ottavi di Europa League (e i viola tornano in campo giovedì per la Coppa Italia a Torino con la Juve). Si gioca a meno di 72 ore dalle due gare di coppa (Celtic e Tottenham eliminati), un intervallo di tempo fisiologicamente allarmante e questo spiega perché i due tecnici soltanto questa mattina decideranno chi mandare in campo. Mancini può recuperare Brozovic e Podolski, fuori dalla lista europea, e rilanciare Shaqiri, al quale non aver giocato a Cagliari ha fatto più male che bene. Montella non ha convocato Mario Gomez e sembra deciso a puntare su un attacco mobile, con Diamanti-Ilicic-Salah. 

In linea con lo spirito dei due tecnici, le squadre coltivano il senso del bel calcio, l’idea di privilegiare la tecnica, un’attenzione speciale alla fase offensiva, pur tenendo sempre presente che conta l’equilibrio generale. La Fiorentina non perde dal 6 gennaio, 1-0 a Parma; l’Inter ha vinto quattro partite delle ultime cinque e tre consecutive in campionato. Mancini vuole capire, da qui alla sosta di fine marzo (dopo i viola, Napoli, Cesena e Sampdoria più il doppio confronto con il Wolfsburg) se l’obiettivo della stagione può ancora essere un piazzamento europeo oppure se è venuto il momento di buttarsi totalmente sull’Europa League”, scrive il quotidiano.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 11:30 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Redazione FcInterNews.it
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