"La dipendenza da Icardi e Perisic che la passata stagione è stata uno degli argomenti più gettonati in casa dell’Inter non c’è più". Lo sentenzia il Corriere dello Sport. "O almeno in questi primi 7 incontri ufficiali del 2018-19, se da un lato la squadra ha confermato di avere un’incredibile vocazione a segnare negli ultimi 15’ (sono già 6 i gol), il contributo realizzativo del capitano e del croato si è ridotto - spiega il giornale -. Lo scorso anno gli uomini di Spalletti hanno realizzato 66 reti e 40 di queste portano la firma dei due bomber. In termini percentuali siamo al 60%. Finora invece i gol segnati sono 10 e quelli di Mauro e Ivan sono 4, il 40% del totale". Un dato certamente positivo, perché vuol dire che l'allenatore può contare su un numero maggiore di 'bocche da fuoco', con gli avversari che avranno difficoltà superiori nel capire da che parte proviene il pericolo. "I marcatori nerazzurri sono già 8, una specie di cooperativa del gol visto che ai due “noti” si sono già aggiunti De Vrij, Nainggolan, Candreva, Vecino, Brozovic e D’Ambrosio".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 27 settembre 2018 alle 08:33 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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