Walter Mazzarri studia le contromosse per provare a risolvere il problema dell'astinenza dal gol che attanaglia l'Inter: "E' probabile che nel 'confessionale' di Mazzarri da oggi in poi gli attaccanti siano ospiti frequenti - scrive Il Corriere dello Sport -. L'ex allenatore del Napoli non vuole che l'attuale blocco diventi un vero e proprio caso, ma ha capito che qualcosa deve fare per dare una mano a chi, come per esempio Palacio, si è caricato per settimane la squadra sulle spalle. Ha affrontato situazioni analoghe a Napoli, anche con un 'certo' Cavani, e ha sempre trovato una soluzione. Un maggior utilizzo in allenamento di situazioni che riproducano l'uno contro uno con il portiere è un'idea, ma Mazzarri è conscio che in partita l'aspetto psicologico incida più del gesto tecnico, peraltro difficile da migliorare in campioni come Milito e Palacio".

E ancora: "Da oggi, dunque, il lavoro sarà soprattutto sulla testa dei singoli, fermo restando che per quel che riguarda il Principe e Icardi ci sarà bisogno anche di un miglioramento della condizione fisica. In vista di sabato a Firenze, intanto, attenzione a Botta che potrebbe esordire dal primo minuto. Sarà dell'ex Tigre la prima rete di un attaccante nerazzurro nel 2014? Per il momento gli argentini hanno firmato 23 dei 40 gol complessivi dell'Inter e Botta spera di realizzare il numero 24 per poi non fermarsi più".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 11 febbraio 2014 alle 13:09 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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