Yann M'Vila è vicinissimo all'Inter e oggi la Gazzetta dello Sport traccia un suo profilo, partendo dalle parole che lo stesso mediano ha detto su di sé. "Avete presente un pitbull? Gli dai qualcosa e non la lascia più. Io sono così, se ho una cosa non la mollo. Se nel tunnel un avversario mi guarda negli occhi, non sarò mai io quello che abbassa lo sguardo per primo. Garantito", diceva l'ex Rennes qualche tempo fa. "Da bambino stavo dai nonni, con gli zii e i cugini, in un mini appartamento. Ci dovevamo arrangiare, un giorno dividemmo una baguette in sei".

Il padre congolese era un calciatore e lui ha ereditato il dono. Una carriera rapida: esplosione, Nazionale e poi i colpi di testa, fino all'approdo non felice al Rubin Kazan. Adesso vuole tornare grande nel calcio che conta e per questo vuole l'Inter. "Vede il gioco come Makelele, ha la presenza di Vieira e passa come Yaya Touré", disse un giorno il suo mentore Antonetti. 

 

Sezione: News / Data: Gio 19 giugno 2014 alle 12:03
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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