A Sky Sport parla l'infortunato Dejan Stankovic, uscito al 47esimo, autore anche di un gol splendido contro il Tottenham: "Mi sono fermato subito perché ho sentito qualcosa nello stesso punto dello scorso anno, chiedendo il cambio. Mi auguro che non sia nulla di grave, spero di essermi fermato in tempo: il polpaccio è delicato, domani facciamo una risonanza e valutamo cos'è accaduto. Firmerei per fermarmi solo una decina di giorni. Oggi ho concluso molte volte, ho segnato, ho giocato bene, quindi rimango male per quello. Siamo in tanti fuori, mi dispiace perché voglio aiutare la squadra: spero davvero non sia nulla di grave. Il finale? Ci siamo parlati due minuti, è capitato solo un piccolo calo di concentrazione. Mi accadde già in un vecchio Serbia-Francia, è solo un fatto di testa. Si impara anche dopo queste gare. Biabiany e Coutinho? Sono umili e corretti, molto bravi. Crescono di partita in partita, diamogli tempo: Biabiany è il primo anno in una grandissima squadra, è molto giovane. Coutinho può crescere e migliorare, loro due nel primo tempo sono stati favolosi. Devono crescere come stanno facendo.

Se mi piacerebbe rigiocare Italia-Serbia? Sì, mi piacerebbe. Sarebbe una bellissima partita, e punto".

Sezione: News / Data: Mer 20 ottobre 2010 alle 23:10
Autore: Fabrizio Romano
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