Dall’Olanda arriva una sentenza a dir poco storica, pronunciata dal giudice civile di Amsterdam il 6 aprile scorso. Come spiega Italia Oggi, il giudice era stato chiamato a promunciarsi riguardo a una richiesta di risarcimento danni da parte di Stefan De Vrij a carico dei suoi ex agenti. La sentenza si è alla fine risolta in favore del calciatore, con l’ex agente in conflitto di interessi che dovrà dunque risarcirlo.

La vicenda nasce nei primi mesi del 2018, quando De Vrij cercava squadra visto il suo contratto in scadenza con la Lazio. L’agenzia Sport entertainment group football b.v (Seg) inizia dunque la ricerca di un nuovo club e successivamente trova l’accordo con l’Inter. “Solo un anno e mezzo più tardi De Vrij scopre che durante la trattativa e nei documenti ufficiali il nome della Seg non compare mai come proprio intermediario ma solo come rappresentante dell’Inter. Il club, infatti, ha firmato un accordo con cui Seg per i suoi servizi avrebbe guadagnato una commissione pari a 9.5 milioni di euro a patto che il giocatore avesse firmato il nuovo contratto entro il 10 luglio 2018 e che lo stesso non avrebbe guadagnato più di 50 milioni di euro lordi”, si legge.

Il giocatore, sentendosi danneggiato, decide così di agire in giudizio contro la Seg, ritenuta a suo dire colpevole di arricchimento illecito e di violazione dell’obbligo di ‘divulgazione’ nei suoi confronti. “Dopo una causa durata poco meno di un anno, il giudice ha condannato la Seg ad un risarcimento di 4.7 milioni di euro a favore del calciatore stabilendo la violazione dell’art 7:418 del codice civile olandese secondo cui un soggetto che ha un interesse nella realizzazione di un atto è tenuto ad informare l’altra parte quando vi sia un conflitto di interessi. Di fatto per la Corte olandese, essendo emerso dagli atti di causa per facta concludentia come la Seg, nonostante non avesse alcun contratto di rappresentanza né intermediazione in essere con De Vrij, fosse senz’altro anche la rappresentante del calciatore e pertanto tenuta ad informarlo che stava agendo per due soggetti”, spiega ancora l’articolo. La questione è stata tra l’altro portata avanti sul piano ordinario e non sportivo.

Sezione: News / Data: Mar 26 aprile 2022 alle 11:02
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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