È Massimiliano Irrati l'arbitro di Juventus-Inter, sfida valida per la 31ª giornata di Serie A. Il fischietto della sezione di Firenze ha come assistenti Ranghetti e Vivenzi, con Ghersini Quarto Uomo. Il VAR è Mazzoleni, l'Assistente VAR Passeri. Tanti cartellini per il direttore di gara, che va in piena confusione alla fine del primo tempo in occasione del calcio di rigore concesso all'Inter e poi fatto ribattere. 

2’ - Locatelli interviene di testa in mezzo al campo e riceve un colpo sul volto da Lautaro Martinez, che cerca il pallone con il piede ma commette gioco pericoloso: Irrati estrae subito il primo cartellino giallo del match. Il Toro era diffidato e dovrà quindi saltare l’impegno casalingo contro l’Hellas Verona.

9' - Dopo una respinta difettosa di Handanovic, la palla si impenna e finisce a Chiellini che da zero metri stampa sulla traversa. Ma prima il bianconero commette fallo, come spiegato anche dal portiere a DAZN parlando di scuse del difensore per l'intervento irregolare nei suoi confronti: manca il fischio di Irrati. 

15’ - Barella anticipa Rabiot: il francese interviene in ritardo e con il piede a martello, anche in questo caso Irrati estrae il cartellino.

17’ - Vlahovic salta in anticipo su Skriniar, che lo sbilancia quando è in volo: per Irrati non c’è nulla e il gioco va avanti dopo che l’arbitro ha verificato le condizioni del serbo, reduce da una brutta caduta.

18’ - Rabiot, già ammonito, interviene in maniera dura su Lautaro fuori dall'area di rigore. Irrati non fischia neanche il fallo (che era netto, ma forse non da secondo giallo) e lascia correre.

22’ - Chiellini interviene in scivolata per giocare il pallone e poi entra in contatto con Lautaro. Alla ricerca del contrasto, l’argentino finisce per colpire il difensore della Juventus ma senza cattiveria: questa volta Irrati fischia il fallo, ma non ci sono gli estremi per il secondo giallo. Stessa valutazione fatta pochi minuti prima su Rabiot.

26’ - Locatelli entra in gioco pericoloso su D’Ambrosio, colpito appena sotto il petto dai tacchetti dello juventino: ammonizione per il centrocampista della bianconero.

43’ - Dumfries entra in area di rigore dal lato corto e cade per terra dopo un vistoso pestone di Morata, che viene anche ammonito: il piede destro dello spagnolo blocca il destro dell’olandese colpendolo sulla punta. È il classico 'pestone', episodio di step on foot. Inizialmente Irrati lascia correre, poi viene richiamato dal VAR: osservando l’episodio davanti al monitor, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore per l’Inter.

45’ - Calhanoglu tira il calcio di rigore che viene parato da Szczesny: sulla respinta il turco va alla ricerca del pallone, che finisce poi in rete dopo un rimpallo che vede protagonisti anche Danilo, De Ligt e Chiellini. All’inizio Irrati annulla il gol per un presunto fallo in attacco (che il VAR segnala non esserci), poi - dopo un colloquio con il VAR Mazzoleni - decreta la ripetizione del penalty per ingresso anticipato in area di De Ligt, che partecipa attivamente al contrasto generato dalla respinta. È un momento di confusione generale in cui direttore di gara e VAR si dividono le colpe: dal momento in cui la palla entra in rete e l'arbitro fischia dopo che questo è successo, il rigore non doveva essere ribattuto ma doveva semplicemente essere concesso il gol iniziale, vista anche la nota regola del vantaggio. Nell’occasione vengono ammoniti anche Skriniar e Cuadrado per proteste.

49’ - Dopo il (secondo) rigore segnato da Calhanoglu, il Quarto Uomo Ghersini concede 5’ di recupero.

53’ - Bastoni tocca Zakaria a cavallo tra l'esterno e l'interno dell'area di rigore: Irrati fischia un calcio di punizione per la Juventus. Dopo un check con Mazzoleni su possibile contatto sulla linea, viene confermata la decisione iniziale alla vista delle immagini in sala VAR.

70’ - La Juventus chiede timidamente un calcio di rigore per una caduta in area di Morata: appena sfiorato da Darmian, lo spagnolo si lascia andare con troppa facilità. Irrati vede e fa cenno che non c’è nessuna irregolarità, poi blocca il gioco per sincerarsi della condizioni di D’Ambrosio e dello stesso attaccante bianconero, entrambi rimasti a terra nello sviluppo dell’azione.

75’ - Dybala va via in ripartenza e Perisic lo ferma con una trattenuta vistosa: ammonito anche il croato.

77’ - Dybala sguscia via nello stretto, Calhanoglu lo stende con una scivolata fallosa e in netto ritardo: giallo per il turco.

81’ - La Juventus reclama un calcio di punizione per un tocco di mano di Barella: il centrocampista dell’Inter stoppa il pallone con il petto e sembra poi sfiorarla anche con il braccio sinistro. Irrati però non vede e lascia proseguire l’azione.

90’ - Il Quarto Uomo Ghersini concede 5’ di recupero anche nel secondo tempo.

94’ - Altre proteste di Vlahovic per un contatto in area di rigore con D’Ambrosio: la trattenuta è nei limiti e reciproca, Irrati vede tutto e fa cenno al serbo di rialzarsi senza protestare.

95’ - De Ligt riceve una leggera manata involontaria da Darmian in area di rigore e resta a terra dolorante: non ci sono gli estremi per un penalty, Irrati ferma il gioco solo per verificare le condizioni del difensore della Juventus.

Sezione: Moviola / Data: Lun 04 aprile 2022 alle 00:10
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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