E' inevitabilmente raggiante Pep Guardiola al termine della sfida contro l'Inter. Il suo Barcellona ha dimostrato di essere superiore ai nerazzurri nonostante qualche assenza di troppo, segnale chiaro dell'ottimo lavoro svolto dal tecnico: "Mi voglio congratulare con la squadra per come ha giocato. Contro Milito e Eto'o, due dei migliori attaccanti del mondo, era rischioso spingersi in avanti e concedere spazi, ma non potevo chiedere ai miei giocatori di cambiare mentalità e stile di gioco. Abbiamo fatto un passo molto importante per la qualificazione, ora dobbiamo completare il lavoro a Kiev: a questo punto dipendiamo solo da noi stessi".

La vittoria assume contorni ancora più esaltanti considerata la doppia assenza di Ibrahimovic e Messi, i gioielli della squadra blaugrana: "Dobbiamo apprezzare ciò che hanno fatto per esserci, ma ogni cosa che abbiamo fatto è stata insieme: è chiaro che mi sento più sicuro quando Ibra e Leo sono in campo, ma schierandoli avrei corso il rischio di perderli molto tempo. Sapevo che gli altri avrebbero risposto bene e così è stato. Xavi e Iniesta sono stati straordinari. Grazie a loro il gioco scorreva senza intoppi, ma è stata tutta la squadra a essere fantastica".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 25 novembre 2009 alle 09:33
Autore: Fabio Costantino
vedi letture
Print