Se c'è una squadra in Europa che per infortuni sta messa peggio dell'Inter questa è il Werder Brema. I prossimi avversari dei nerazzurri in Champions, infatti, hanno fuori tantissimi elementi, e da almeno due settimane sono costretti a portare in panchina meno giocatori dei 7 previsti.

Oggi, in trasferta con il Wolfsburg di Dzeko e Diego, è arrivato un prezioso e insperato 0-0. In troppi stanno sottovalutando l'ultimo turno di Champions, che, invece, visto l'impegno comunque difficile del Tottenham fuori casa con il Twente (che non vorrà fare brutte figure davanti ai propri tifosi per un arrivederci alla prossima edizione), potrebbe garantire con i 3 punti il primo posto. Mai sottovalutare il primo posto nel girone, e gli anni ce lo insegnano. Tra l'altro, con il Twente già matematicamente in Europa League (in virtù degli scontri diretti con i tedeschi), il Werder sa già che la sua partita varrà praticamente nulla e, viste le tantissime defezioni, il tecnico Schaaf non vorrà rischiare altri elementei importanti in vista del campionato.

Ecco la formazione che oggi è scesa in campo a Wolfsburg:

(4-2-3-1): Wiese; Schmidt, Mertesacker, Prodl, Pasanen; Bargfrede (Jensen), Frings; Fritz, Hunt, Marin; Arnautovic. (Mielitz, Husejinovic, Kroos, Wagner). All. Schaaf.

Assenti: Hugo Almeida (squalificato), Naldo, Pizarro, Boenisch, Wesley, Borowski, Silvestre. 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 04 dicembre 2010 alle 19:10
Autore: Alessandro Cavasinni
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