L'ex giocatore oggi dirigente del Benfica Manuel Rui Costa ha parlato ai microfoni di BTV a poche ore dal calcio d'inizio dell'andata dei quarti di finale contro l'Inter, a margine del pranzo col presidente nerazzurro Steven Zhang: "Sarà un match molto duro ma puntiamo ad andare avanti. Soprattutto sono molto orgoglioso del percorso che abbiamo fatto finora, è il secondo anno consecutivo che il Benfica è tra le otto migliori in Europa. Anno in cui puntiamo ad ottenere ancora di più, sapendo che affronteremo un avversario storico. Quanto fatto finora ci fa sognare di poter andare ancora oltre. Arriviamo da un risultato brutto, ma in ogni caso oggi affrontiamo un'altra competizione, con lo stesso spirito con cui abbiamo giocato finora e con la certezza che il nostro stadio ci trasporterà verso il nostro desiderio. Questo è l'appello che faccio anche io, la squadra se lo merita per quello che ha fatto".

Rui Costa non fa mistero dell'emozione speciale nell'affrontare squadre italiane: Ho passato 12 anni in Italia, quest'anno ho già affrontato la Juventus, che era una delle mie dirette avversarie, e oggi l'Inter. È una sensazione speciale per me giocare contro club italiani, ma il desiderio, da tifoso convinto del Benfica, è sempre lo stesso. Dobbiamo pensare a fare il nostro, sempre nel rispetto dell'Inter. Puntiamo ad arrivare più lontano che mai in Champions League, siamo arrivati per due anni consecutivi nei quarti e non può essere per caso. Anche il nostro pubblico trasmette quella speranza e ha quell'ambizione. È questa simbiosi che aiuterà a superare un avversario difficilissimo".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 11 aprile 2023 alle 19:08 / Fonte: Record
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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