La gestione delle emozioni prima di un appuntamento decisivo come una semifinale di ritorno di Champions League è stato il tema che ha aperto la conferenza stampa di Hansi Flick alla vigilia di Inter-Barcellona. "Dovrei mettere più pressione ai giocatori? Non credo. Abbiamo vinto due titoli e all'inizio della stagione nessuno sapeva come saremmo andati ora. Vogliamo divertirci, ed è quello che stiamo facendo", ha risposto il tecnico tedesco a chi aveva interpretato male le dichiarazioni di Dani Olmo 'vivremo il finale di stagione come una festa'.  

La pericolosità di Dumfries
"Abbiamo analizzato tutto con lo staff. Dobbiamo difendere molto meglio e potrebbero esserci dei cambiamenti, questo è tutto quello che posso dire. Dobbiamo concentrarci di più sulla difesa. Non possiamo recuperare gli infortunati: le assenze di Koundé e Balde sono significative, ma Eric, Héctor, Araujo possono giocare... Ci daranno tutti una mano. L'Inter è molto efficace e ha esperienza". 

 L'apporto di Lewandowski. 
"Si sente bene e potrà andare in panchina. Entrerà, se ne avremo bisogno".

Lamine Yamal
Sono qui da otto mesi ormai, mi conoscete: Lamine è un genio a 17 anni, è incredibile, ma per me la cosa più importante è la squadra. Voglio che i giocatori diano il massimo".  

Un giocatore dell'Inter che le ha rubato l'occhio?
Non mi concentro su nessun giocatore in particolare, mi concentro sempre sulla squadra". 

Messaggio motivazionale.
"Abbiamo vinto due titoli in questa stagione. Ogni giocatore migliora quando gioca questo tipo di partite. Non c'è bisogno di mettere pressione a un giocatore. Bisogna godersi la semifinale e dimostrare ai compagni quanto si è bravi. Non ci si può arrendere".  

Evitare i calci d'angolo
"Potrebbe essere una buona idea, sì, ne abbiamo parlato e i giocatori sanno cosa devono fare."

Sezione: L'avversario / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 18:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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