Un incasso super per una partita super. Quello di domani, in occasione di Inter-Barcellona, ritorno delle semifinali di Champions League, si preannuncia come il guadagno al botteghino più ricco di sempre per l'intero calcio italiano: previsti oltre 13 milioni d'incasso.

Più in generale, questa edizione della Champions sta arricchendo notevolmente il club nerazzurro: come sottolinea la Gazzetta dello Sport, sono entrati già 115,17 milioni nelle casse, mai un club italiano aveva ricavato tanto dal torneo continentale. Si parla di ricavi escluso il botteghino, anche quello di domani. In caso di ingresso in finale, poi, la Uefa garantirebbe altri 18,5 milioni di euro: vorrebbe dire far salire il totale a quota 133,67 milioni.

Numeri clamorosi che, inevitabilmente, daranno una mano anche sul mercato. Raggiunta la stabilità finanziaria del club, si può iniziare a guardare oltre. "Non c’è più la necessità di vendere per finanziare il mercato, se è vero che le ultime sessioni sono sempre state chiuse in pareggio tra entrate e uscite - spiega la rosea -. La società nerazzurra non avrà questo obiettivo da raggiungere la prossima estate. Si potrà pensare una sessione di mercato con investimenti mirati: di fatto, non accadeva dall’ultima estate pre Covid, la prima con Antonio Conte in panchina, quando a Milano sbarcarono - tra gli altri - Lukaku e Barella. E infatti il club si è già mosso, andando a prendere Sucic per 14 milioni di euro, trattando a fondo Luis Henrique e immaginando di fare due colpi in entrata in attacco. Gli acquisti avranno tutto un minimo comune denominatore: saranno giocatori futuribili, il cui valore di mercato deve essere in grado di crescere".

Sezione: Focus / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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