Marta Pandini, centrocampista dell'Inter Women di Attilio Sorbi, è intervenuta nel podcast ufficiale del club 'Team Talks', parlando di diversi argomenti a partire dalla ritrovata continuità di impiego di questa stagione: "Quest’anno gioco di più. All’inizio il mister ha preferito schierare un altro centrocampo, poi io svolgo un ruolo particolare perché posso esser messa a centrocampo come anche esterna o dietro le punte. Dipende anche come mi vede il mister. Sono stata buttata dentro per bisogno, perché Lisa Alborghetti si era rotta l’alluce, Alice Regazzoli ha avuto un infortunio grave e da quel giorno ho colto l’occasione. Ho sempre dato il massimo perché voglio rimanere nelle undici titolari".

Pandini parla anche delle abitudini extra-campo: "Raramente abbiamo due giorni liberi o una sera libera. Anche dopo una partita torni a casa. Noi i giorni liberi prendiamo e partiamo, perché vogliamo sfogarci e rilassarci, perché la settimana d’allenamento è tosta. A me adesso manca prendere il treno e partire, torneranno prima o poi quei momenti. Mi piaceva andare in posti vicini in Italia". Sul futuro: "Finché il fisico regge mi piacerebbe continuare a giocare, ma voglio portare avanti gli studi dato che essere calciatrice me lo permette. Anche in futuro mi piacerebbe comunque restare nel settore delle Scienze Motorie. Ad oggi mi piace capire che differenze ci sono fra me e chi gioca la finale di Champions, ma lo faccio anche col calcio maschile". 

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Sezione: Inter Femminile / Data: Mer 17 febbraio 2021 alle 17:18 / Fonte: Tuttocalciofemminile
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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