L’attesa è quasi finita. Domani a San Siro contro il Lecce comincerà la nuova era nerazzurra. Antonio Conte, fin dal momento del suo arrivo, ha fatto un nome per la ricostruzione nerazzurra, quello di Romelu Lukaku. Il centravanti belga, scrive La Gazzetta dello Sport, sarà quasi sicuramente l’uomo del giorno domani sera a San Siro per la prima di Serie A contro la neopromossa Lecce. Ma probabilmente sarà anche qualcosa in più: sarà l’uomo dell’anno in casa Inter, sarà lui a doversi prendere l’Inter sulle sue spalle larghe su cui campeggerà la maglia numero 9.

Dopo 6 anni, 219 partite e 124 gol, il numero simbolo del centravanti è passato dalle spalle di Mauro Icardi al 26enne belga di origini congolesi. “Un passaggio di consegne molto più che simbolico. La società con questa scelta è stata ancora una volta chiarissima. Icardi passa alla 7 ma non ha alcuna chance di vestire di nuovo i colori dell’Inter, Romelu dovrà farlo dimenticare in fretta con tanti nuovi gol e dovrà essere un giocatore diverso da Mauro. L’argentino, letale sottoporta, è sempre stato poco coinvolto nel gioco di squadra; Lukaku, altrettanto affamato e decisivo in area di rigore, ha un curriculum da «giocatore di sistema», proprio quello che piace tantissimo a Conte, il motivo per cui l’allenatore inseguiva da tempo l’ex Manchester United”.

E ancora: “E le prime settimane vissute ad Appiano dopo lo sbarco notturno del 7 agosto promettono molto bene - si legge ancora sulla rosea -. Con allenamenti durissimi (un classico di Antonio e del suo staff), una dieta speciale per esaltare la massa muscolare imponente, un lavoro mirato per farlo entrare in forma subito. A chi gli contestava il peso a tre cifre Romelu ha risposto con una foto su Instagram e addominali da far paura; a chi si chiede se dopo una stagione difficile allo United sia già pronto per tornare a ruggire ha risposto con 5 gol nelle prime due uscite nerazzurre ad Appiano Gentile contro due squadre locali. Destro, sinistro, testa: Romelu la star col sorriso ha già fatto vedere tutti i colpi del repertorio e freme per esibirsi davanti ai 60mila di San Siro, molti dei quali richiamati proprio dal debutto di Lukaku. Che due sere fa ha preso confidenza con il prato del Meazza nell’allenamento sotto la luce dei riflettori e domani sera proverà subito a fare centro. Quasi una necessità per Conte, visto che l’Inter ha «perso» 33 gol dall’ultima stagione (il 44% del totale) con le partenze già fatte di Radja Nainggolan e Ivan Perisic e l’addio già scritto di Icardi”.

Lukaku dovrà provare a prendersi subito l’Inter sulle spalle assieme alla maglia numero 9, visto che l’attacco della squadra di Antonio Conte è partito indubbiamente in ritardo. Romelu porta in dote 33 gol con l’Anderlecht, 113 in Premier League e 48 con il Belgio. Adesso c’è da recuperare il tempo perduto e da sperare che abbia sfruttato al negli le due settimane di lavoro per conoscere il compagno d’attacco Lautaro Martinez. Il belga ce l’ha messa tutta, trascorrendo il mese di agosto a Milano tra casa (l'albergo in zona San Siro dove vive) e i campi della Pinetina. Adesso il nuovo numero 9 nerazzurro dovrà dimostrare di essere l’uomo giusto al posto giusto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 25 agosto 2019 alle 08:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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