Intercettato all'entrata dei suoi uffici della Saras, il presidente Massimo Moratti ha glissato così ai giornalisti presenti: "Ne so meno di voi, andate in vacanza...". Invece, pochissimi secondi fa il numero uno nerazzurro ha parlato ai nostri microfoni all'uscita dai suoi uffici, ed è partito da Maicon. In caso di rilancio del Real Madrid, il giocatore comunque resterà: "Ho detto ieri che rimane. L'ho ritirato dal mercato, non lo vendo neanche per 30 milioni di euro. Il cambiamento di rotta? Nessun cambiamento, è stato trattato da altre società così come altre giocatori, ma personalmente lo considero talmente forte che mi è concesso anche di decidere di tenerlo. Dal punto economico è assolutamente come aver fatto un acquisto, lo teniamo anche per l'attaccamento. Se il Real Madrid rilancia? Niente, l'ho tolto dal mercato e me lo tengo", ha detto Moratti, che poi solleticato su un'ipotesi rinnovo per Maicon ha detto: "No, non fatemi venire questa idea, nè a me, nè a lui", ridendo. Impossibile non trattare il caso Mario Balotelli: "Per Balotelli si va avanti, ma in questo momento grandi passi in avanti non ce ne sono".

C'è la possibilità che arrivi un campione dalla Germania (Schweinsteiger, Oezil): "Non abbiamo necessità di comprare, ma siamo molto soddisfatti per i giovani visti negli Stati Uniti, dei quali conosciamo le potenzialità, quindi siamo molto tranquilli". Invece su Javier Mascherano e Giuseppe Sculli: "Mascherano? In questo momento a queste cifre è da escludere, perchè al momento non abbiamo ceduto nessuno. Anche per gli altri, senza una grande cessione, non acquistiamo nessuno", ha ribadito il presidente.

Poi, sulle parole di Josè Mourinho 'contro' Rafa Benitez: "Ovviamente non sono d'accordo con Mourinho. Non c'è volontà di fare polemica con Josè, lui vuole bene all'Inter e noi vogliamo bene a lui, magari ci ritroviamo in finale di 'Wembley'. Noi ora siamo tutti con Benitez per il suo lavoro, ha grande serietà e attenzione e ai dettagli, se vincerà qualcosa saranno soddisfazione di Rafa. Sta cercando di conquistare i tifosi, lo sosteniamo". Sul precampionato: "Sono abituato, durante la stagione si dimenticano facilmente, è stata belle la nostra prima partita, nelle altre eravamo più stanchi, benissimo i giovani, poi quando sono entrati i titolari è cambiato il passo". 
 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 09 agosto 2010 alle 13:12 / Fonte: Mattia Todisco, FcInterNews.it
Autore: Fabrizio Romano
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