Yann M'Vila è sbarcato a Milano. E l'ha fatto per l'Inter. È questa la notizia con cui ha aperto l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, che riporta anche un virgolettato del centrocampista francese del Rubin Kazan: "Voglio l'Inter", avrebbe detto ad Ausilio. Come si apprende, il mediano ieri era in centro e in particolare allo studio del legale nerazzurro Angelo Capellini. È stato un'ora a colloquio con il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, e poi alle 18,05 è uscito per una breve passeggiata prima di ripartire alla volta di Linate. Ausilio avrebbe avuto da questo incontro un’ottima impressione, anche perché il francese gli ha detto chiaro e tondo di voler indossare la maglia dell’Inter. 

Per l'Inter ha detto di no a un’offerta da 4 milioni a stagione che gli è stata presentata dalla Dinamo Mosca: la sua intenzione è quella di lasciare la Russia e di tornare a giocare in un campionato più competitivo come quello italiano. E per far capire quanta voglia abbia di imbarcarsi in questa avventura, si è presentato all’appuntamento di persona. Avrebbe potuto mandare solo il suo procuratore, Ahmed Ouidy, e uno degli agenti Fifa che stanno lavorando all’operazione, Fabrizio Ferrari. Invece insieme ai due è venuto lui e, in francese (perché l’inglese e l’italiano non li parla), ha spiegato il suo desiderio di venire in Italia. Anzi, all’Inter. "Voglio giocare con voi", ha detto rivolto al ds nerazzurro, e queste parole ovviamente sembrano mettere fuori gioco il Napoli. 

La palla ora passa al club nerazzurro che dovrà prima di tutto rompere gli ultimi indugi sul centrocampista francese. Il colloquio di ieri è stato utile per mettere a posto il contratto del giocatore che sarà quadriennale sulla base di 2,1 milioni di euro a stagione e salirà anche in base al rendimento (presenze, gol e altri bonus). Non guadagnerà più i 3 milioni che il Rubin gli ha garantito quando nel gennaio 2013 è sbarcato in Russia, ma ha fatto un sacrificio per agevolare il suo obiettivo di giocare in Italia. Adesso la palla passa alle due società. Il ds del Rubin, Gromov, da ieri è a Milano e dovrà lavorare sull'accordo. Un’intesa di massima sul prestito con diritto di riscatto c’è già, ma vanno limate le cifre. Il Rubin spinge per un prestito oneroso alto (1,5-2 milioni) e un riscatto da 8,5-8 milioni, l’Inter per una prima rata più bassa (1 milione). Tutto potrebbe essere facilitato se i russi decidessero di comprare Saphir Taider e di non prenderlo 'solo' in prestito. Prima di tutto però l’Inter deve trovare l’accordo con il Bologna per acquistare il franco-algerino e poi magari dividere in rate il pagamento dell’intero cartellino di Taider in modo da non dover neppure anticipare i soldi del prestito di M’Vila. Ausilio e Gromov parleranno di questo e altro nell’incontro di oggi. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 giugno 2014 alle 08:28
Autore: Redazione FcInterNews.it
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