Non poteva concludere meglio un 2016 travagliato l'Inter di Stefano Pioli, che battendo 3-0 la Lazio al 'Meazza' si regala la terza vittoria consecutiva senza subire gol e un felice Natale. Andiamo a ripercorrere la gara di ieri attraverso le statistiche di questo nuovo appuntamento con 'Da Zero a Dieci'.

ZERO - Per la terza volta consecutiva in campionato, evento quasi storico nel contesto di una stagione a dir poco travagliata, l'Inter riesce a mantenere inviolata la propria porta. Genoa, Sassuolo e ieri Lazio, nonostante tentativi più o meno efficaci, non sono riusciti a superare l'attento Samir Handanovic, bravo in avvio di gara contro i biancocelesti a opporsi alle conclusioni piazzate di Immobile.

UNO - Le occasioni in cui prima di ieri sera l'Inter ha tirato meno di 10 volte in questo campionato, contro l'Atalanta allo stadio 'Atleti Azzurri d'Italia'. Partita giocata solo nel secondo tempo, dopo aver sprecato malamente il primo. Un po' come accaduto, anche se meno palesemente, contro la Lazio, quando l'Inter ha realizzato il dato più basso dall'inizio della stagione ad oggi.

DUE - È la seconda volta in cui l'Inter ottiene una vittoria (sempre per 3-0 e sempre in casa) con Mauro Icardi che tocca meno di 25 palloni nell'arco della gara. Ieri sera l'attaccante argentino ha gestito 20 possessi, la volta precedente fu contro il Crotone (18). In entrambi i casi, ecco servita la doppietta.

TRE - Per Gabriel Barbosa quella di ieri sera contro la Lazio è stata la terza presenza stagionale in gare ufficiali, tutte nel finale. La seconda consecutiva, tra l'altro, segno che qualcosa sta cambiando. In attesa di capire se il futuro prossimo dell'attaccante brasiliano sarà altrove in prestito, rispetto a dieci giorni fa il sorriso è tornato sul suo volto. Tre sono anche le vittorie consecutive dell'Inter in campionato, con altrettanti clean sheet.

QUATTRO - I minuti mancanti al 90' quando Stefano Pioli ha spedito in campo Gabriel Barbosa al posto di Antonio Candreva. Un'autentica ovazione ha accolto l'ingresso dell'ex Santos, che pur non giocando praticamente mai ha conquistato il cuore dei tifosi che in lui hanno cieca fiducia. In quei 4 minuti più 3 di recupero Gabigol si è tolto lo sfizio di mostrare qualche giocata brasileira, esaltando un pubblico già entusiasta per il risultato.

CINQUE - Il numero di partite disputate in campionato da Marcelo Brozovic al 'Meazza' sulle 9 complessive della squadra. Il croato sta vivendo un periodo di forma eccellente, al punto da essere il valore aggiunto dell'Inter oltre che un intoccabile nell'undici titolare. E quelle settimane di punizione durante la gestione De Boer, quando l'ex Dinamo Zagabria rimaneva fuori dalle convocazioni e s'immalinconiva in tribuna, sembra lontano anni luce. Potere del rinnovo? Chissà, però oggi è impensabile un'Inter senza epic.

SEI - I gol segnati dall'Inter in apertura di secondo tempo, dal 46° al 60º. Fino a questo momento ne sono stati messi a segno di più soltanto nell'ultimo quarto d'ora di gara, scorcio di partita forse più importante ai fini del risultato. In definitiva, valutando le statistiche complessive, la squadra nerazzurra segna molto di più nella ripresa, 20 gol sui 28 totali.

SETTE - I singoli marcatori finiti a referto in campionato sinora (Candreva, Icardi, Perisic, Joao Mario, Eder, Brozovic, Banega). La curiosità è che sono decisamente meno rispetto alla passata stagione, quando durante la gestione Mancini la gioia del gol era stata condivisa da più calciatori. La differenza la fa il 'cannibalismo' di Icardi, già a quota 14, esattamente la metà del totale di squadra, 28. Una cifra paradossalmente più alta rispetto alla scorsa stagione, ma meno condivisa tra i giocatori.

OTTO - Le conclusioni dello specchio nella porta effettuate da Mauro Icardi che non si sono trasformati in rete. Fino a questo momento 14 gol su 22 tiri nello specchio per il rosarino che, però, ora non tira più una volta su 2 tra i pali della porta avversaria. Nello specifico, una volta su 3 (22 tiri in porta su 65 tiri totali).

NOVE - I minuti trascorsi nella ripresa fino al gol di Ever Banega, che con violento un destro di leggero collo esterno da fuori area ha trovato il classico sette, superando Marchetti. Al minuto 54' inizia così un'altra partita, in cui l'Inter demolisce letteralmente una Lazio che sparisce lentamente dal campo dopo aver dato l'idea per tutto il primo tempo di poter persino portare a casa l'intera posta.

DIECI - Il numero di passaggi chiave complessivo dell'Inter nella partita di ieri sera contro la Lazio. Numero importante che conferma la tendenza della manovra nerazzurra a cercare la giocata decisiva negli ultimi metri. Il solo Ever Banega, che ha sbloccato con un tiro da fuori lo 0-0, si è reso protagonista di 3 passaggi chiave.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 22 dicembre 2016 alle 21:20
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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