"Certo che sono deluso per la sconfitta". Così debutta il ct della Nazionale belga Roberto Martinez ai microfoni di RTBF il giorno dopo il crollo contro il Marocco: "Ho visto sui volti dei giocatori la paura di perdere. È mia responsabilità trovare soluzioni e cambiare mentalità. Perché se giochi una partita con questa paura, è molto difficile mostrare le tue qualità. Non siamo una squadra che lascia la palla all'avversario e scommette solo sul contropiede. Vogliamo attaccare noi. La nostra squadra deve avere più possibilità. E divertirsi sul campo. So cosa devo fare per riavere quella gioia. Abbiamo qualche giorno davanti a noi ora. Se riusciremo a superare questo ostacolo, penso che vedremo tutto il potenziale di questo gruppo. Abbiamo essere pronti contro i croati”.

Inevitabilmente, il discorso arriva su Romelu Lukaku, visto ieri per un breve frammento di gara: "In ogni squadra servono giocatori che influenzino maggiormente il gioco. Siamo felici di poter contare ancora su Romelu Lukaku. Più opzioni ci sono, meglio è. Vedremo nei prossimi giorni se Romelu potrà partire titolare contro la Croazia, ma lo spero". Martinez, infine, non nega che all'interno del gruppo ci sia qualche tensione: "Ma è normale. I giocatori stanno insieme da così tanto tempo, è un po' come una famiglia. In ogni famiglia ci sono tensioni, se no non hai emozioni. È la prima volta che ci troviamo in una situazione del genere. Non abbiamo mai perso per due gol in un Mondiale. Sappiamo cosa fare. Oggi possiamo pensare di avere solo il 10% di possibilità di vincere contro la Croazia, ma quella percentuale aumenterà solo fino alla partita - mancano ancora pochi giorni. Io stesso ci credo ancora al 100 percento, perché credo nelle potenzialità del mio gruppo”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 28 novembre 2022 alle 12:50
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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