Nel giorno della finale contro la Roma, il canale della Lega ha pubblicato un'intervista a Cristian Chivu, tecnico della Primavera nerazzurro.

L'ESPERIENZA COI GIOVANI NERAZZURRI - "Bella, con alti e bassi. Fortunato perché conoscevo già questo gruppo di ragazzi, avevamo lavorato insieme l'anno scorso e durante la pandemia. Bello vedere la crescita di questi ragazzi, come assorbono i nostri consigli anche dal punto di vista umano. Sono felice per loro che domani (oggi, ndr) potranno giocarsi una finale. Anche per quelli della Roma. Non è banale, dopo due anni di pandemia. C'è la possibilità di vincere lo scudetto".

LA SEMIFINALE CON IL CAGLIARI - "Emozionante per tutti. Perdevamo 3-0 all'intervallo, eravamo quasi fuori completamente. Siamo riusciti a trasmettere ai ragazzi quel minimo di speranza, sapendo che bastava un episodio per cambiare tutto. Il tempo passava velocemente, bravi loro a crederci: gli ho fatto i miei complimenti anche pubblicamente. La cosa fondamentale è che tutti eravamo felici per i ragazzi: abbiamo visto l'impegno, anche in chi è subentrato con l'atteggiamento giusto, aiutando anche quelli che avevano subito il 3-0 nel primo tempo. Una partita che ti dà tanto dal punto di vista professionale e umano: per quanto impegno tu possa metterci, durante la stagione non riesci a trasmettere quello che è accaduto in campo".

LA FINALE CON LA ROMA - "Penso sia la squadra migliore, ha dominato il campionato dall'inizio alla fine. Squadra solida, con un allenatore che conosco e che ha allenato anche me nel 2003 nella Roma quando, tornando da un infortunio, avevo giocato una partita con la Primavera giallorossa. Lo rispetto e lo apprezzo molto, lui come tutta la sua famiglia. Non so se sarà una partita spettacolare, bisognerà vedere la gestione dal lato emotivo, che può fare la differenza. Ma è proprio qui che si migliora. Le finali si vincono e si perdono, non è mai facile giocarle, specialmente da giovani. Non si deve mai dimenticare che, dietro a una finale, c'è lavoro, c'è sacrificio. Momenti in cui hanno imparato a raggiungere degli obiettivi, che poi è la cosa fondamentale. Sono sicuro che tutti loro vorrebbero vincere lo scudetto". 

Sezione: Giovanili / Data: Mar 31 maggio 2022 alle 17:12
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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