TS - Inzaghi nel dossier di Ausilio: c'è un retroscena a dicembre. Nodo staff: due certi con il tecnico, resterà Bonaiuti

Nonostante Massimiliano Allegri fosse la prima scelta per la successione di Conte, come racconta Tuttosport quello di Simone Inzaghi era un profilo ben presente nel dossier del club nerazzurro. Aveva pensato a lui Marotta nel 2019 quando era alla Juventus, ci ha pensato Ausilio negli ultimi tempi con l'addio di Conte che si stava materializzando. 

Verso dicembre, è il retroscena raccontato dal quotidiano, "il ds nerazzurro aveva avuto contatti con l’entourage di Simone Inzaghi per capire la sua situazione in vista dell’estate 2021. Inzaghi aveva ovviamente il contratto in scadenza e in quei giorni si parlava di un Simone che stava prendendo tempo con il presidente Lotito per discutere di rinnovo". Ai tempi si parlava di un possibile passaggio al Tottenham, Ausilio si era informato per avere un quadro generale della situazione e forse perché iniziava a capire che Conte avrebbe potuto lasciare. 

Inzaghi diventerà il settimo allenatore di casa Suning. Porterà con sé il vice Massimiliano Farris, milanese di nascita ed ex difensore, con il collaboratore tecnico Mario Cecchi e il preparatore atletico Fabio Ripert. Da decifrare il destino di Enrico Allavena, Ferruccio Cerasaro e Riccardo Rocchini. Per i portieri resterà Adriano Bonaiuti, che da anni segue Samir Handanovic.