Intervistato da 'Sportweek', settimanale della Gazzetta dello Sport, Alessandro Costacurta ha parlato della nuova Champions ormai alle porte.
Cominciamo dalla fine: Billy Costacurta, che augurio fa a se stesso e a tutti per la Champions che inizia?
"Che il nostro calcio torni a dominare questa competizione. Ma solo in una maniera può riuscirci: facendo giocare tanti italiani. Quindi il mio augurio è che in Champions ilochino sempre più italiani".
La convince, la nuova formula?
"Sì. Sono sempre stato contro le ovvietà e lo status quo. Ogni tanto i cambiamenti fanno bene. Mi piace l'idea di questa nuova Champions. Mi piace il fatto che per guadagnare una posizione in classifica dovrai lottare fino alla fine, o che in partenza affronti otto squadre, ma in realtà combatti contro tutte le altre, proprio allo scopo di conquistare il miglior piazzamento generale, che ti servirà poi in vista degli ottavi. Tutto ciò spingerà le squadre a cercare il risultato, addirittura di segnare un gol in più, fino all'ultima partita, a differenza di quanto succedeva con la formula a giro- ni, quando, una volta sicuro del tuo destino, mollavi la presa. Ne guadagnerà. lo spettacolo e, di conseguenza, i tifosi".
Si può dire che la nuova Champions traduce in realtà il campionato europeo che qualche tempo fa alcuni grandi club hanno provato a realizzare?
"È un vero campionato europeo che, a differenza della Superlega ipotizzata - e della quale, così come era stata pensata, non ero un sostenitore convinto -, va effettivamente nella direzione di un calcio che riesca a garantire più partite di qualità rispetto al passato. Una volta. le sfide di alto livello coincidevano, per l'importanza della posta in palio e dunque per la loro presa emotiva, con quelle a eliminazione diretta. Ora arriveranno subito. Il calcio va verso un torneo di alto livello di dimensione europea, l'indirizzo è questo e ormai indietro non si torna".
Questo rischia di svuotare di interesse i campionati nazionali?
"Nel caso italiano certamente no. Gli stessi stranieri ci confermano che la passione che muove, e in qualche caso divi- de, le nostre piazze calcistiche, è qualcosa di unico. Il Mantova, che ho allenato, portava seimila persone in trasferta in C: mi pare che questo spieghi tutto. Forse solo i greci sono come noi. E in stadi come San Siro, negli ultimi anni mi pare che la qualità di gioco espressa dalle due squadre milanesi, e anche quella legata all'intrattenimento - perché secondo me è importante pure quello - sia stata al livello delle squadre inglesi".
Il suo podio delle favorite.
"Metto l'Inter sul terzo gradino, il Real sul secondo e il Manchester City sul primo. Perché il City più in alto del Real, a differenza dei pronostici comuni? Perché è vero che il Real con Mbappé ha preso il giocatore più forte al mondo, ma ha perso Kroos, che era il suo equilibratore. Il City mi sembra più squadra".
Perché l'Inter terzo incomodo?
"Mi piace la sua qualità e fluidità di gioco e di giocatori che portano a riversare continuamente palloni nell'area avversaria. L'Inter è forte dal punto di vista tecnico e comportamentale, due cose che, in un gruppo che funziona, vanno insieme. Sono sempre ammirato da ciò che fa Lautaro anche quando non segna, le sue scivolate a togliere palla al difensore che avanza, le sue rincorse all'indietro per aiutare i compagni: quando uno come lui, nato per far gol, si dispone al sacrificio in questa maniera, per giunta con la fascia di capitano al braccio, è logico che tutti gli vadano dietro. Allo stesso modo resto ammirato da Calhanoglu, che si applica come un difensore aggiunto. A convincermi dell'Inter, anche in chiave Champions, è questa attitudine, questa mentalità".
Quanto c'è di Inzaghi in questa mentalità?
"Tanto, ma non dimentichiamo che l'Inter negli ultimi 4-5 anni è sempre stata la più forte, almeno in partenza. Ed è merito delle operazioni fatte sul mercato da Marotta e Ausilio, che nella scelta di un giocatore hanno appunto sempre privilegiato le doti morali e non solo quelle calcistiche in senso stretto. L'Inter prende giocatori che danno l'impressione di dare sempre tutto per centrare la vittoria. E i nuovi cercano di arrivare alla stessa voglia che dimostrano coloro che da più tempo vestono la stessa maglia. In questo senso le altre italiane mi sembrano più indietro".
Una squadra e uno o più giocatori che potrebbero sorprendere?
"Mi piace molto la qualità del calcio olandese, che mi pare stia tornando in auge: quindi una tra Psv e Feyenoord potrebbe essere la sorpresa di questa Champions. Tra i giocatori, dico Wirtz del Bayer più di Sesko, ma pure lui deve mettere a posto qualche comportamento".
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 00:30 Zielinski compie 31 anni, gli auguri dell'Inter: "Primo compleanno in nerazzurro"
- 00:09 Rocchi sull'arbitraggio di Chiffi: "Prestazione positiva in un contesto difficile". Poi il retroscena sulla protesta di Barella
- 00:00 Silenzio e schiaffi: per quanto ancora?
- 23:55 Primavera 1, definito il tabellone dei playoff Scudetto: l'Inter partirà dalla semifinale, ecco data e ora
- 23:40 Serie A su DAZN, quasi 330mila gli spettatori per Inter-Lazio. Parma-Napoli la più vista
- 23:26 Roma, Coletta: "Io il nuovo Frattesi? Spero di avere una carriera gloriosa come la sua"
- 23:13 Ventola: "Inter, le colpe non sono tutte di Inzaghi. Perché i giocatori si gestiscono con la Lazio?
- 22:59 Lizarazu: "Il PSG non ha l'esperienza europea dell'Inter. Luis Enrique saprà infondere fiducia"
- 22:44 Voce al tifoso - Tutta la delusione nei commenti post-partita
- 22:30 Adani: "Inter, speranze scudetto finite sulla palla ciccata da Arnautovic. Il Napoli ha sprecato meno, +1 meritato"
- 22:20 Cassano: "Scudetto, astri allineati per il Napoli. Conte merita sicuramente di vincere più dell'Inter"
- 22:15 Inter, un silenzio che fa rumore. La lista degli episodi che nel 2025 hanno consolidato il trend arbitrale
- 22:02 Amelia: "Finale Champions, difficile per me tifare Inter: non succederà. Sosterrò Donnarumma"
- 21:47 Lazio, Pedro: "Inter molto forte, abbiamo fatto una bella prestazione. Peccato per il pareggio"
- 21:34 Gasperini: "Campionato difficile, guardate Inter e Napoli ieri. Rinnovo? Mi preoccupa una cosa"
- 21:19 D'Angelo si gode Pio Esposito e lancia un messaggio alla società: "Finché i giovani sono come lui va benissimo"
- 21:04 Benatia: "Marotta straordinario. La Champions? Vorrei che il Marsiglia restasse l'unica francese vincitrice"
- 20:50 Dida: "Sommer è forte, sta facendo benissimo in Champions. E che sfida in finale con Donnarumma"
- 20:36 Buchanan, gol decisivo contro il Barcellona. Marsch: "Gli dà sicurezza. La Gold Cup lo aiuterà a decidere il futuro"
- 20:22 Decimo anniversario dell'Inter Club Gozo: presente anche Maicon
- 20:09 Assalto di ultras Napoli ai tifosi dell'IC Prato: "Passa la voglia di tifare. Ma siamo interisti e andremo avanti"
- 19:54 Donadoni: "L'Inter deve saper dimenticare il 2-2 di ieri. Servirà il carattere già dimostrato col Barcellona"
- 19:40 Simonelli: "Inter e Napoli eleganti: non si sono arrabbiati per le date. Sede dello spareggio? Palla al Viminale"
- 19:28 Parma, Chivu: "L'espulsione? Mi reputo il solito idiota che si mette in mezzo in una rissa. A Conte ho detto..."
- 19:14 Stankovic jr. e la classifica dei migliori centrocampisti: primo Calhanoglu, indietro il padre
- 19:00 Rivivi la diretta! SOGNO CHAMPIONS, ma lo SCUDETTO è stato PERSO. 38a GIORNATA e SPAREGGIO: l'ultima FOLLIA anti Inter
- 18:50 La Russa contro Chiffi: "Mi è sembrato prevenuto verso l'Inter. Scudetto? Magari San Gennaro si distrae..."
- 18:35 Mancini: "Scudetto all'ultima giornata? Me lo aspettavo. Ora il Napoli ha un vantaggio abbastanza grande"
- 18:21 Gabbiani: "Raspadori o Lautaro? Sono milanista, ma il Toro è il mio calciatore preferito"
- 18:06 De Pieri: "L'Inter ti travolge con la sua mentalità. Il debutto in Champions è qualcosa che sogni da bambino"
- 17:53 Ranieri e lo Scudetto: "Sono stato allenatore di Napoli e Inter, che vinca il migliore"
- 17:39 Barzagli: "Scudetto, tutto in ballo ma il Napoli ha qualcosa in più dell'Inter"
- 17:24 Re Cecconi: "Vogliamo lo Scudetto, alla fine conta chi vince. Allenarsi coi campioni dell'Inter sempre un piacere"
- 17:11 Rocchi difende gli arbitri: "Non so quante categorie sono cosi aperte ad accettare e ammettere gli errori"
- 16:57 Costacurta sulla lotta scudetto: "Vincerà il Napoli. Temo che l'Inter si sia giocata il jolly con la Lazio"
- 16:43 Bergomi: "L'Inter doveva mantenere il vantaggio con la Lazio. Ma per la finale di Champions si farà trovare pronta"
- 16:29 Del Piero promuove il calcio italiano: "Ultima giornata mai stata così bella. E abbiamo l'Inter in finale di Champions"
- 16:15 Lazio, Gila: "Risultato amaro contro un'Inter fortissima che lotta per lo scudetto. Contento di tutti"
- 16:00 Como-Inter, parte la vendita dei biglietti. Tutte le indicazioni per i tifosi nerazzurri
- 15:46 L'annuncio della UEFA: il 22 settembre la 69ª edizione del Pallone d'Oro
- 15:32 Sky - Lautaro e Frattesi rendono un sorriso all'Inter: da Appiano buone notizie sui due infortunati in vista di Como
- 15:18 Cagliari, Mina: "Successo importante per noi e per i tifosi. Ora andiamo a Napoli con determinazione"
- 15:03 Lautaro: "Mondiale per Club, l'Inter punta sempre a vincere. Io leader? Il gruppo è più importante di tutto"
- 14:49 Lautaro teso sugli spalti, Agustina: "Qualcuno ha provato quello che proviamo ogni volta tutti noi in tribuna"
- 14:35 Angolo Tattico di Inter-Lazio - La posizione di Vecino, la pericolosità di Dumfries: le chiavi
- 14:21 CdS - Inter, delusione palpabile. Ora Inzaghi punta sul rientro di Lautaro
- 14:06 Fabregas: "Affronteremo l'Inter per provare a vincere la partita"
- 13:52 Di Canio: "Bisseck-Rovella? Se è fallo a centrocampo, lo è anche in area"
- 13:39 Capello: "Ormai per il Napoli è fatta. Inter dominante nel primo tempo, poi sonnolenta: questione di testa"
- 13:25 Giudice Sportivo - Turno di squalifica e multa per Inzaghi, Calhanoglu entra in diffida. Fermato anche Conte
- 13:10 CdS - Luis Henrique si avvicina: in settimana la fumata bianca?
- 12:56 Lazio rivitalizzata dopo San Siro: "Straordinaria pagina di coraggio". Poi chiama tutti a raccolta all'Olimpico
- 12:42 Qualificazioni Mondiali, doppio impegno per la Croazia: convocazione per Sucic
- 12:28 Longoria (pres. Marsiglia) saluta Luis Henrique: "Trattative con l'Inter? Non solo. Ecco perché vogliamo venderlo"
- 12:14 Scudetto venerdì, domenica Champions e salvezza: il programma completo della 38esima giornata di Serie A
- 12:00 Trevisani: "Rovella-Bisseck? Rigore netto. Non so come facciano. Nel calcio di oggi..."
- 11:45 Sì, questo SCUDETTO lo abbiamo REGALATO NOI. Ma il SISTEMA e gli ARBITRI ci hanno messo del loro
- 11:30 La Lega Serie A ha deciso: Napoli-Cagliari e Como-Inter si giocheranno venerdì 23 maggio in contemporanea
- 11:30 Bergomi: "Inter, sotto pressione tornano i problemi. Ha segnato solo da fermo, ma una volta avanti..."
- 11:16 Moviola CdS - Chiffi bocciato: non è una novità. Lascia più di qualcosa per strada
- 11:02 Ranocchia: "L'Inter aveva il campionato in mano, era l'ultima chance. Arbitri? Livello troppo basso, manca personalità"
- 10:48 GdS - Calendario, scontro sulle date: Consiglio di Lega sospeso. Posizioni diverse da Inter, Napoli e Dazn
- 10:34 Cesari: "Rigore di Bisseck? C'era, ma anche quello che subisce. E ci sono altri tre errori. Manca trasparenza perché..."
- 10:20 Adani: "Silenzio stampa Inter? Comprensibile. Credo pensino soprattutto a questi due episodi"
- 10:06 Meret: "Pedro un campione, ci ha dato una gioia. Ma ora..."
- 09:52 Pagelle TS - Inter-Lazio, anche due 7 tra i nerazzurri. Taremi torna bradipo. Chiffi da 4
- 09:38 TS - Inter, gettata al vento una clamorosa possibilità: meglio pensare alla Champions
- 09:24 Simonelli: "Spareggio difficile e non a San Siro. Ultima giornata in 3-4 blocchi. Prossimo calendario il 6 giugno"
- 09:10 Pagelle CdS - Bisseck: il rigore cancella tutto il resto. Mkhitaryan lento, Calhanoglu con classe
- 08:56 GdS - Rabbia Inzaghi: quasi un'ora chiuso negli spogliatoi. Scudetto perso? Peggio del 2022. Solo la Champions può curare la ferita