Nicola Berti si schiera al fianco della Curva Nord e di tutto il popolo interista chiedendo alla società di non privarsi di Milan Skriniar, a maggior ragione dopo aver perso il duello per Gleison Bremer con la Juve. "Mi sembra che vada tutto bene, anche se ora è importantissimo proteggere Milan Skriniar da un'eventuale cessione - le parole di Nicolino a Gazzetta.it -. Con lui siamo tra le favorite della Serie A, ma in caso di addio servirebbero due difensori e il problema è proprio trovare sostituti alla sua altezza. Non è per niente facile. La protesta della Curva è normale e condivisibile. Anche io, da tifoso, sono preoccupato che Skriniar possa andare al Paris Saint-Germain".

Tornando al mancato arrivo di Gleison Bremer, l'ex centrocampista ammette: "Ormai è andato alla Juventus, ma era il giocatore perfetto per l'Inter: bravo e forte fisicamente. Comunque, ora come ora, tutto il reparto è di alto livello: il vero leader là dietro è Stefan De Vrij, che comanda dalla posizione più centrale. E di Alessandro Bastoni non parlo nemmeno: è un vero fenomeno".

Un altro affare sfumato è Paulo Dybala, la cui scelta di andare la Roma non ha sorpreso Berti: "In realtà me lo aspettavo dal momento in cui è arrivato Romelu Lukaku a Milano. Lui è perfetto in coppia con Lautaro Martinez, Dybala avrebbe potuto rompere qualche meccanismo. Poi sono stati confermati anche Joaquin Correa ed Edin Dzeko, quindi l'attacco è a posto. La squadra mi sembra fortissima al momento, con Skriniar...". 

Infine, Berti specifica alla sua maniera che prenderebbe male un eventuale sacrificio di un top sul mercato: "Se parliamo di cifre così alte, significa che vanno considerati calciatori come Bastoni, Nicolò Barella o Lautaro Martinez. Quindi, assolutamente non rinuncerei a nessuno! Sarebbe ancora peggio, andrei a protestare anche io sotto la sede (ride, ndr)!". 

Sezione: Focus / Data: Gio 21 luglio 2022 alle 15:02
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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