In Spagna non devono essere in pochi quelli che nutrono avversione nei confronti di Josè Mourinho. Dopo l'ultimo episodio che ha avuto come protagonista Preciado, tecnico dello Sporting Gijon, anche il viceallenatore del Barcellona, si è scagliato con un duro attacco contro il portoghese. A undici giorni dal clasico della Liga, sono infatti molte le critiche rivolte da Tito Vilanova verso il tecnico del Real Madrid, accusato sotto tutti gli aspetti. Queste le scottanti dichiarazioni riportate dal giornale La Vanguardia: "Non va bene che gli allenatori siano tanto protagonisti. Lui invece è un tecnico che vuole esserlo perché non ha vissuto le emozioni che vivono i giocatori. Gli piacerebbe essere un calciatore perché non lo è mai stato. 

Mourinho poi è un allenatore di calcio che non parla mai di calcio - ha aggiunto Vilanova -, e questo non ci piace, la tensione non è positiva per nessuno e non può essere che un tecnico dica ogni settimana quello che gli pare e poi non gli stia bene se qualcuno gli risponde".

Sotto le critiche del vice di Guardiola finisce anche il gioco con cui si esprimono le squadre sotto la guida di Mou: "Il Real Madrid ha sempre avuto grandi giocatori, ha speso sul mercato più del doppio del Barça, ma non c'è nulla del suo gioco che attiri la mia attenzione. L'anno scorso stava giocando bene, ma non sono stati riconosciuti i meriti di Pellegrini solo perché non ha vinto. Le squadre di Mourinho invece pensano a difendere, con quattro centrali e due uomini in copertura davanti alla retroguardia. Poi ci sono i quattro davanti che aspettano il momento buono, ma non si può parlare di calcio esteticamente bello o di buon gioco con le squadre del portoghese."

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 18 novembre 2010 alle 14:51 / Fonte: La Vanguardia, datasport.it
Autore: Daniele Alfieri
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