"Sto bene fisicamente e allora cerco di rendermi utile anche in fase difensiva. Nel calcio di oggi è fondamentale". Parla così Ricardo Alvarez, ex nerazzurro e oggi alla Sampdoria. Ecco qualche passaggio dell'intervista di Ricky Maravilla alla Gazzetta dello Sport.

Eppure il Sunderland sosteneva che lei non fosse più in grado di giocare ad alti livelli. Per questo non ha pagato gli 11 milioni pattuiti con l’Inter. La sentenza arriverà nei prossimi giorni. Lei come vive l’attesa?
"Ora riguarda solo Inter e Sunderland, io per fortuna ho trovato la Samp che mi ha dato la possibilità di ripartire. Sei mesi senza squadra sono stati difficili e in quella situazione, strana, nessuno ha pensato a me. Per fortuna c’erano la mia famiglia e il Velez, che mi ha dato la possibilità di allenarmi. Ho sofferto per inseguire il sogno di essere un calciatore, come dopo ogni infortunio. Tutte cose che ti aiutano a crescere, a me hanno fatto diventare quello che sono, ho imparato ad avere più cura di me stesso".

A proposito di Firenze: poteva diventare casa sua. Montella la voleva e la Fiorentina cercò di strapparla all’Inter.
"Ne sentii parlare molto, ma non ebbi una comunicazione ufficiale su una trattativa".

Però ha ritrovato Montella alla Samp, questo ha inciso sulla decisione di ripartire da Genova?
"Sì, perché sapevo che Montella ama il bel gioco, offensivo. Volevo tornare in Italia, dove per chi gioca in avanti tutto è più difficile, ma anche più bello. Qui ci sono molti grandi giocatori e una grande attenzione tattica. Magari in Inghilterra ci si allena di più, ma fateci caso: con un allenatore italiano, che ha messo ordine, il Leicester lotta per lo scudetto".

A Firenze ritroverà anche Zarate, un vecchio amico, un pericolo?
"Lui è un grande giocatore e un’ottima persona. L’ho sentito appena arrivato in Italia, quando ancora non aveva firmato per la Fiorentina. In comune abbiamo il Velez. Noi ci siamo già sfidati in Inghilterra: West Ham-Sunderland, finì in pareggio".

Come vede il futuro?
"Intanto pensiamo a finire bene la stagione, poi al resto. La mia idea è restare qui, dove sono felice".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 03 aprile 2016 alle 08:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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