"Due brutte giornate, le ultime, per Beppe Marotta, ma anche per Piero Ausilio e Simone Inzaghi". Lo scrive il Corriere dello Sport circa la trattativa sfumata per Gleison Bremer, andato alla Juventus dopo mesi e mesi di corteggiamento interista e un patto che si pensava fosse d'acciaio. "Fino a ieri mattina il direttore sportivo e l’allenatore dell’Inter hanno continuato a ricevere rassicurazioni dal centrale brasiliano e dal suo agente Paolo Busardò, i quali garantivano la massima fedeltà, il rispetto delle tante promesse fatte e zero tradimenti: un patto è un patto, anche se di calciomercato - ricostruisce il quotidiano romano -. Poi, come al solito, sono intervenuti i soldi, le disponibilità reali, anche per questo è inopportuno attribuire delle colpe tanto al management interista quanto ad altre figure: la Juve ha trovato i milioni che servivano e li ha trovati al momento giusto, cosa che non è accaduta ai nerazzurri, visto che De Ligt è partito, mentre Skriniar è ancora in ritiro, e che Zhang non si è fidato dei numeri invertendo la sequenza di una notissima formula, che ora recita così: venduto cammello, pagare moneta. Non veniamo mai traditi da quelle o quelli che vorremmo, diceva Sacha Guitry, lo stesso avrà pensato Marotta".  

Sezione: Copertina / Data: Mer 20 luglio 2022 alle 09:24 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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