Per i nerazzurri, sconfiggere i bianconeri è da sempre cosa buona e giusta. A prescindere dalle modalità e dalla competizione in cui si sprigiona questa libidine. Se poi il gol della vittoria che vale la finale di Coppa Italia arriva con un tiro semisvirgolato che serve oltretutto a precludere uno dei loro 2 sbandierati obiettivi "copeteri" di stagione, tanto meglio: con le remore dei giocatori neroblù che devono stare per forza a zero. E ci mancherebbe pure! Come magari capiterà a certi attempati interisti, milanesi doc, di sentenziare: "Chi mangia fél el spua miga mel!" (chi mangia fiele non può mica sputare miele!), con tutto quello che i bianconeri avevano fatto ingoiare ai nerazzurri solo nell'ultimo periodo - senza dimenticare un corposo passato di sistematici soprusi - una chiara rivalsa sul campo era il minimo sindacale che ci si potesse aspettare dalla Beneamata.
Vale allora la pena riassumere rapidamente questa recente sfilza di nefandezze che costoro si sono permessi di perpetrare: dal ladrocinio del gol vittoria bianconero a San Siro nell'Inter-Juve di campionato (con l'evidente doppio tocco di braccio di Rabiot e Vlahovic inizialmente "occultato" dai varisti), alla mancata parificazione da 2 ad 1 giornata - tramite reclamo nerazzurro - della squalifica di D'Ambrosio a quella di Paredes, a seguito di quel loro "scambio di cortesie" alla fine della stessa partita (in quella circostanza l’arbitro Chiffi, appositamente contattato dai giudici della Corte d'Appello, ha confermato - come da suo precedente referto - "di non aver visto il giocatore argentino prendere e stringere per l'orecchio il reclamante" (D'Ambrosio): allorché sussistono invece svariate foto che ritraggono il fischietto patavino - indubitabilmente spergiuro - posizionato ad un palmo di naso dal misfatto in oggetto) e per finire con la grottesca querelle disciplinare su Lukaku, con annessa figuraccia planetaria delle cosiddette istituzioni sportive nostrane.
Pertanto ben vengano queste pur rare occasioni in cui i nerazzurri si dimostrano capaci di replicare - sul campo di battaglia pallonaro - le gesta del cavaliere di ventura Fabrizio MARAMALDO (da cui il famoso verbo...) infierendo solo il giusto, contro tutte le norme dell'onore, su un'avversaria apparsa stranamente inerme, quasi abulica e senz'altro ferita da millemila pensieri e rogne giudiziarie. Volete mettere poi la sadica soddisfazione di immaginare Allegri - dopo i complimenti di inizio gara fatti ad Inzaghi per la Champions - mentre esala a fine partita, sempre rivolto al tecnico nerazzurro, un'ultima frase, altrettanto nota: "Vile, tu uccidi un uomo morto!" (per via della manifesta e totale assenza di gioco e di prospettive della sua squadra). Chiedo venia se mi sono permesso di dare così cruda sostanza e fervore vendicativo all'onda di risentimenti antijuventini mai repressi. Solo nella fattispecie bianconera, a molti interisti (non smemorati) risulta infatti naturale combattere il "tarlo della sportività" e sopprimere nella culla lo spirito decoubertiniano: non foss'altro perché tanto scrupolo rischierebbe solo di rivelare debolezza d'animo e mancanza di spirito di rivalsa...
Sarà pure risaputo che non bisogna mai sparare sulla croce rossa, ma su quella bianconera - pur se segnata da innumerevoli infortuni dei giocatori in rosa nonché da svariate vicissitudini societarie e giuridiche - non esiste veto, remora o ritrosia che tengano. Se ne fecero forse taluni di quei soggetti, di scrupoli, allorquando, per esempio, uno dei 3 cosiddetti "angeli dalla faccia sporca" - nella fattispecie lo juventino Sivori (gli altri 2 erano l'interista Angelillo ed il bolognese Maschio) - infierì senza ritegno con 6 reti segnate all'allora formazione De Martino dei nerazzurri (l'attuale primavera), schierata dal presidente Angelo Moratti, per protesta, in una famosissima gara fatta rigiocare nel 1961 - e precedentemente vinta a tavolino dall'Inter - solo perché il puntero sudamericano doveva vincere per forza il Pallone d'oro dell'epoca? Checché ne dirà poi da dirigente Giampiero Boniperti (perculato come "Marisa" dal nostro Benito Lorenzi, detto "Veleno", per via dei capelli riccioluti che portava da giovane il bianconero) col suo: "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", quell'esplicito slogan bianconero aveva avuto un insaputo coniatore proprio in quel fuoriclasse venuto dall'Argentina...
Ma poi, al di là di aver somatizzato tante burrascose vicende del passato bianco-nerazzurro, mi piace pensare che l'accesso dell'Inter alla 2a finale consecutiva di Coppa Italia abbia avuto anche una genesi riconducibile a quella che si potrebbe chiamare: "spiccata propensione stagionale all'iperattività agonistica". Infatti pareva brutto interrompere la "densità" di un calendario già folle di suo (con 9 impegni totali ad aprile ed ora diventati 8 nel mese di maggio) lasciando un vuoto negli unici 7 giorni (o quasi) di quest'ultimo mese senza gare infrasettimanali. Ecco quindi che tutte queste stimolazioni nerazzurre potrebbero essere state generate proprio dalla necessità di occupare la data di calendario di mercoledì 24/5, prevista appunto per la finale di Coppa Italia. Ad onor del vero, ci sarebbe stato teoricamente libero anche l'ultimo giorno del mese di maggio, mercoledì 31. Ma all'UEFA si erano già mossi con largo anticipo impegnando quella data per la finale dell'Europa League. Mica si possono allora biasimare i nerazzurri che lotteranno di sicuro alla morte nei 2 derby europei contro i dirimpettai per concorrere ad un obiettivo molto più prestigioso come la finale di Champions League, calendarizzata ad Istanbul per il 10 di giugno. Giusto per (provare a) consumare un'altra "storica" rivalsa: stavolta contro i secondi nemici (sportivi) di sempre.
Orlando Pan
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Calci & Parole
Altre notizie
- 01:00 L'ex Inter Colidio rinnova con il River Plate: inserita una clausola faraonica nel nuovo contratto
- 00:55 Dalla Turchia - Il Fenerbahce di Mourinho si muove per Calhanoglu: contatto tra il presidente e il giocatore
- 00:40 Napoli, De Laurentiis: "Calcio fortemente indebitato. Contrario ai fondi perché sono di passaggio"
- 00:32 SM - Capitolo Leoni, anche la Premier in corsa. Il Parma vuole tenerlo un altro anno, ma…
- 00:20 Sky - Inter, tre le amichevoli programmate ad agosto: le avversarie sono Monaco, Monza e Olympiakos
- 00:00 Ci meritiamo un acquisto "da Inter"
- 23:51 Hakimi Pallone d'Oro, Renard non ha dubbi: "Crescita eccezionale. Ha giocato solo in grandi club"
- 23:37 Squadre B, Banchieri non ha dubbi: "Saranno tutte competitive, anche l'Inter"
- 23:23 SI - Trattativa Lookman, l'Inter ha intenzione di chiudere entro 10 giorni. E per andare a dama...
- 23:15 Sky - Prosegue il braccio di ferro per Lookman. E l'Inter oggi ha parlato con gli agenti di Nico Gonzalez
- 23:07 Dalla Serbia - Arnautovic alla Stella Rossa, è fatta: firmerà un contratto biennale
- 22:51 Vazquez: "Conte mi portò in nazionale. Poi l'ho battuto in finale di EL, ma..."
- 22:37 Sassuolo, Carnevali: "Abbiamo parlato con l'Inter per Buchanan, dobbiamo capire la volontà del calciatore. Su Stankovic..."
- 22:37 Italia Femminile, il CT Soncin: "Ragazze molto disponibili, hanno capito il privilegio della maglia"
- 22:22 Repice: "Dzeko? All'Inter faceva segnare Lautaro, ora metterà Kean tante volte davanti alla porta"
- 22:08 Ancora Ausilio sulle voci in uscita: "Dumfries? Clausola messa in momento particolare. Frattesi e Thuram incedibili"
- 22:05 Avvicinamento all'inizio stagione, l'Inter in campo a Bari il 16 agosto per un test amichevole
- 21:50 Ausilio: "Abbiamo comunicato ad Asllani che è giusto vada via. Leoni? Non c'è solo l'Inter su di lui"
- 21:35 Ausilio a Sky: "Lookman ci interessa, ma dipende dall'Atalanta. Calhanoglu non ci ha mai chiesto la cessione e sui possibili partenti..."
- 21:23 Morto a 83 anni Sergio Viganò, storico massaggiatore della Samp dello scudetto: ha lavorato con Mancini anche all'Inter
- 21:09 Bologna, Di Vaio: "Asllani? Siamo vigili su tutto, ma siamo contenti della squadra che abbiamo ora"
- 20:54 Eymard, il Saint-Etienne continua nell'opera di respingimento dell'Inter. E spunta un segnale positivo
- 20:41 Gazzetta di Modena - Abiuso conteso tra B e C. Spinaccé pedina di scambio dell'Inter?
- 20:33 Sport - Ademola Lookman vuole l'Inter e l'affare si farà: ciao Atletico Madrid. Definiti prezzo e ingaggio
- 20:27 Bowen dopo il rinnovo: "L'Italia è la mia seconda casa. Mi piace molto giocare qui all'Inter"
- 20:12 SI - Buchanan, riaperti i dialoghi tra Inter e Sassuolo: le cifre in ballo dopo il primo approccio neroverde
- 19:57 GdS - Anche con Lookman le idee dell'Inter non cambiano: il disegno per Pio Esposito è chiarissimo
- 19:43 Sky - Sassuolo, quattro nomi per sostituire Laurienté: ci sono Buchanan e un ex nazionale azzurro
- 19:29 Sky - L'Atalanta favorirà l'uscita di Lookman (ma c'è una postilla). L'Inter ha tre alternative al nigeriano
- 19:14 Dalle chiavi di Milano a Mourinho agli imprenditori interessati al nuovo stadio: le chat tra Sala e Boeri
- 19:00 Rivivi la diretta! SPECIALE CALCIOMERCATO INTER. Le ULTIME su LOOKMAN, LEONI e i MOVIMENTI in USCITA
- 18:52 Il fratello di Arnautovic svela: "Marko è stato vicinissimo al Manchester United. Il futuro? Con calma"
- 18:37 Bookies - Derby di Milano per Giovanni Leoni, al momento è ancora in vantaggio l'Inter
- 18:22 Sky - La Cremonese pensa a un ex nerazzurro per rafforzare il centrocampo
- 18:09 L'Inter Under 23 insegue Fabio Abiuso, ma è ricca la concorrenza dalla Serie B
- 17:54 Malinovskyi: "Carboni? I nuovi del Genoa hanno qualità ed esperienza"
- 17:40 Il 18 luglio 1942 nasceva Giacinto Facchetti. L'omaggio dell'Inter: "Ha rappresentato i valori più autentici del club"
- 17:25 Pisa, domani l'arrivo di Akinsanmiro nel ritiro di Morgex. Prima però rinnoverà con l'Inter fino al 2029
- 17:10 Sì dell'Atalanta a 40 milioni per Lookman, ma solo per l'estero. Il giocatore ha già detto che...
- 16:55 Conte e la Champions: "L'ho giocata solo sei volte, con squadre in ricostruzione. Una mia pecca..."
- 16:40 Alexiou, continua il pressing dello Spezia: colloqui continui tra Melissano, Ausilio e Baccin
- 16:25 GdS - VAR: l'arbitro comunicherà la decisione come al Mondiale. Non è l'unica novità della prossima Serie A
- 16:10 Napoli, Conte: "Quest'anno 'amm'a faticà cchiu' assai'. Voglio creare basi solide come fatto con altri club"
- 15:55 Dalla Spagna - Cena di lavoro tra Mendes e la dirigenza del Barça: Dumfries e Leao i piatti forti del menù
- 15:40 Taremi compie 33 anni, l'Inter: "Per Mehdi è il secondo compleanno nerazzurro"
- 15:25 Ricavi in aumento per Betsson. Il CEO Lindvall: "Grande visibilità dal percorso Champions dell'Inter"
- 15:12 Bonatti racconta De Winter: "Ricorda Barzagli, l'Inter farebbe un gran colpo. Con me alla Juve Primavera..."
- 14:58 UFFICIALE - Porte girevoli in Serie A: Terracciano al Milan, Sportiello torna all'Atalanta
- 14:44 Rinnovo abbonamenti, l'annuncio a sorpresa della Curva Nord: "Dietrofront dell'Inter. Le tessere saranno sbloccate"
- 14:30 Il Secolo XIX - De Winter può partire, il Genoa pensa al sostituto: tre in corsa
- 14:15 Fazzini chiama Sebastiano Esposito alla Fiorentina: "Sarei felicissimo di giocare di nuovo insieme a lui"
- 14:01 Da Parma - Leoni via solo per 40 milioni. Dentro Seba Esposito? Ai ducali piace di più il fratello Pio
- 13:47 Di Marzio: "Hancko vicino all'Al Nassr: il Feyenoord incasserà 35 milioni di euro"
- 13:33 SM - L'Inter insisterà per Lookman, Openda il piano B. Esposito la carta per Leoni? Novità su Ale Stankovic
- 13:19 UFFICIALE - Bowen rinnova con l'Inter Women: arriva la firma fino al 2026
- 13:05 UFFICIALE - Valentin Carboni si trasferisce al Genoa, la nota dell'Inter: la formula dell'affare
- 12:57 CdS - Adesso è davvero l'Inter di Chivu: tattica e spogliatoio, così cambia tutto
- 12:43 Sky - L'Inter vuole Lookman: sarà braccio di ferro con l'Atalanta. Tre le possibili alternative
- 12:29 Laurientè venduto per 20 milioni, il Sassuolo cerca il sostituto: ritorno di fiamma su Buchanan. Suggestione Insigne
- 12:15 UFFICIALE - Il Napoli ha un nuovo attaccante: arriva Lucca dall'Udinese in prestito con obbligo di riscatto
- 12:00 L'ATALANTA resiste ma c'è FIDUCIA per LOOKMAN (che si fa male). STANKOVIC l'erede di CALHA? Il PIANO
- 11:46 Il Secolo XIX - Voglia di Genoa, Carboni si taglia le vacanze: ieri le visite mediche a Brescia e il primo allenamento
- 11:32 Benitez: "Lo scudetto sarà ancora una questione tra Napoli e Inter. Lookman la risposta a De Bruyne? Rinforzi che spostano i valori"
- 11:18 Corsera - Lookman si è promesso all'Inter: 'bomba' nello spogliatoio della Dea e una "frase provocatoria"
- 11:04 La Repubblica - Inter, una cessione di lusso dietro la mossa Lookman? Thuram piace in Premier League
- 10:49 GdS - Lookman via, l'Atalanta si tiene Ederson: ci aveva pensato l'Inter
- 10:35 La Repubblica - Juventus su Frattesi: i colloqui con l'agente proseguono. E il centrocampista tratta il rinnovo con l'Inter
- 10:20 TS - Scandalo urbanistica a Milano: l'inchiesta può incidere anche sulla vendita di San Siro a Inter e Milan
- 10:06 CdS - Tudor stregato da Leoni: la Juve entra in competizione con Inter e Milan
- 09:52 TS - Dalla ThuLa a Bonny e Pio Esposito, passando per Lookman: l'Inter sogna il pokerissimo in attacco