Beppe Marotta lo segue da anni e adesso potrebbe portarlo all'Inter. Secondo Tuttosport, il prossimo dirigente nerazzurro avrebbe in mente di far sbarcare a Milano Adrien Rabiot, 23enne centrocampista francese in rotta col Psg con il quale ancora non ha rinnovato. Un'operazione da chiudere a gennaio in vista della prossima estate.

Per Rabiot c'è da superare la concorrenza proprio della Juventus, mentre su Hector Herrera - altro mediano in scadenza - si dovrà tenere testa alla Roma. Herrera però non è comunitario, e allora occhio a Nicolò Barella: anche qui la sfida sarà alla Juventus.

"L’Inter è pure alla ricerca di un esterno, considerato che Keita (a meno di un boom nel suo rendimento da qui a fine stagione) non verrà riscattato dal Monaco - sottolinea il quotidiano torinese -. Quel tesoretto da 34 milioni potrebbe essere in parte utilizzato per le commissioni da garantire agli svincolati. Ieri, non a caso, si è presentato in sede Augustin Jimenez, procuratore di Eduardo Salvio esterno argentino del Benfica che presto otterrà passaporto portoghese. Una visita non esattamente segreta, considerato che l’agente ha ampiamente documentato su Instagram il suo incontro con Ausilio. Un rendez-vous in cui si è parlato (ovviamente) anche di commissioni: il ds dell’Inter ha preso nota ma - al momento - il club è alquanto tiepido sull’operazione. I sogni - a prescindere da Martial (per cui il Manchester United detiene comunque un’opzione di rinnovo fino al 2020) portano a un giocatore che non è svincolato, ma che all’Inter mette tutti d’accordo. Si tratta di Federico Chiesa, ovviamente. Per cui da mesi è in atto l’ennesimo derby con la Juve: con Luciano Spalletti è in pressing su papà Enrico mentre Paratici è attento a marcare la Fiorentina anche grazie alla testa di ponte tra i club gettata grazie a Pjaca. Ausilio piuttosto ha già messo le mani sull’erede di Miranda, ovvero Joachim Andersen per cui con la Sampdoria si sta già parlando di contropartite".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 15 novembre 2018 alle 08:29 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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