"Seleziono ciò che va o non va ascoltato. Ascolto il mister, lo staff, i compagni, la famiglia e chi mi vuole bene: da loro mi viene solo forza". È questo il mantra di Giorgio Scalvini, gioiello dell'Atalanta (corteggiato anche dall'Inter) intervistato da La Gazzetta dello Sport anche per provare a inquadrare quello che sarà il futuro. 

Impermeabile alla flessione che ha avuto nell’Atalanta dopo la sosta per la Nazionale?
"In una stagione ci sono alti e bassi: è soprattutto questione di dettagli “persi”, da ritrovare senza abbattersi. Se pensi di essere già pronto, quello è il momento in cui invece di crescere ancora, fai in fretta a scendere".

E anche alla corte di Inter, Atletico Madrid, Liverpool, Bayern? Ad una valutazione da almeno 40 milioni?
"Io all’Atalanta sto benissimo: non ho mai ascoltato granché, e comunque non mi ha mai scosso più di tanto, dunque non vedo segnali preoccupanti. Magari arriverà un giorno che dovrò pensarci, ma può succedere solo se faccio bene nel presente".

Gasperini, parlando di lei: «La personalità che ha lui non si compra al mercato». Se non si compra, si migliora?
"La personalità fa parte del carattere. Quello che migliora è la confidenza con certe giocate, la responsabilità in certi momenti, certi comportamenti".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 22 aprile 2023 alle 09:18
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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