Dalle pagine di TuttosportGianluca Pagliuca interviene a difesa di Yann Sommer. "È troppo facile ora gettare la croce addosso a Sommer: l’Inter in difesa ha palesato diversi problemi e la sconfitta contro la Juve certamente non è imputabile solamente al portiere, che comunque poteva fare meglio - dice l'ex portiere - Sul gol del 4-3 di Adzic ritengo che Sommer abbia delle responsabilità: non mi è piaciuto come si è messo e la conclusione gli piega la mano, ergo si poteva respingere. Per il resto non sono d’accordo con chi dice che Yann è stato un disastro: la rete di Yildiz ad esempio è un pezzo di bravura del turco, che infila la palla all’angolino tenendo bassa la conclusione. Vallo a prendere quel tiro...".

"Sommer - prosegue - ha preso tanti gol in questo avvio di stagione, ma mica soltanto per colpa sua. Comunque se la società e Chivu ritengono più affidabile Martinez, che ci puntino: a patto che ci siano scelte chiare e nette. Non amo l’alternanza tra i portieri di gara in gara: così facendo si bruciano due giocatori invece che uno. Tra i pali servono gerarchie ben precise: in questo resto della vecchia scuola per cui uno fa il titolare e l’altro il vice. Martinez? Per me è bravo. L’ho visto giocare varie volte l’anno scorso e ha sempre fatto bene. Le qualità non gli mancano e la stessa società crede in lui, visto che potevano andare su altri portieri in estate e non l’hanno fatto. Questo significa che anche in chiave futura puntano sullo spagnolo".

Facendo un discorso più generale, Pagliuca nota nell'Inter "troppi cali di tensione. Era già successo l’anno scorso contro Parma e Lazio, gare in cui l’Inter era in controllo prima di farsi rimontare. Sono convinto che se sabato fosse stata la Juve ad andare in vantaggio 3-2 a 10 minuti dalla fine, non si sarebbe mai fatta rimontare. Quest’Inter manca di cinismo. Ad esempio il 3-3 scaturisce da una leggerezza di Bastoni, che fa un fallo assolutamente inutile ed evitabile".

Anche il mercato desta qualche dubbio. "La rosa resta di alto livello seppur non più giovanissima. Mi piaceva Leoni, ma Akanji è un buon innesto. Lookman poi l’avrei preso a prescindere, nonostante l’Inter davanti abbia diversi giocatori validi. Il nigeriano però è un top player e quelli come lui fanno sempre comodo. Thuram? Mi sembra una tempesta in un bicchier d’acqua. Ormai si fa polemica su qualunque cosa. Sono fratelli: è normale che possa scappare un sorriso. Non ne farei un dramma e penserei al campo, dove Marcus fa la differenza. Chivu? Io sono per dare tempo e fiducia. Credo sia giusto che in questa fase delicata la società lo supporti. L’Inter vive un momento di difficoltà certamente superabile e la classifica resta ancora molto corta. Almeno fino a Natale aspetterei a emettere sentenze".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 16 settembre 2025 alle 09:24
Autore: FcInterNews Redazione
vedi letture
Print