La settimana che avrà il via domani può permettere all'Inter di concretizzare il piano 'salva big', così etichettato da Tuttosport per spiegare la strategia in atto per evitare gli addii pesanti in casa nerazzurra. Come? Con le cessioni di Cesare Casadei al Chelsea a di Andrea Pinamonti al Sassuolo.

La dead line non è affatto casuale: Simone Inzaghi ha infatti chiesto al club che non ci siano cessioni dopo la prima di campionato, in programma a Lecce il 13 agosto. Motivo per cui la dirigenza ha dato seguito al piano che prevede, oltre al previsto sacrificio di Pinamonti, quello di Casadei "per cui l’Inter conta di arrivare a un incasso di 20 milioni tra parte fissa (15 la richiesta al Chelsea) e bonus. A corredo, l’uscita di Alexis Sanchez (il comunicato per la rescissione consensuale sarà dato alle stampe a inizio settimana) completerà l’obiettivo del 10% di riduzione del monte-ingaggi e questo - unito agli introiti dati dall’addio dei due giovani - permetterà a chi dirige l’area tecnica di programmare con la dovuta tranquillità il futuro che prevede, va ricordato, di chiudere il mercato in entrata con un saldo positivo di 60 milioni entro il 30 giugno 2023", spiega TS tra le sue pagine.

Nonostante le continue voci su Skriniar al PSG e sul Chelsea interessato a Dumfries, resta sempre più probabile che l’Inter completi il piano di emergenza.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 07 agosto 2022 alle 09:42
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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