Repubblica - Lautaro, Theo e Giroud: gli effetti (opposti) del Mondiale si fanno sentire

"Il campione del mondo Lautaro Martinez potrebbe anche bullizzare i vice campioni del mondo Theo Hernandez e Olivier Giroud: il loro confronto è la dimostrazione plastica degli effetti che vittoria e sconfitta possono avere sull’animo umano e specialmente su quella particolarissima razza umana che sono i calciatori". Lo scrive oggi Repubblica, sottolineando la differenza di rendimento post-Mondiale tra l'argentino dell'Inter e i francesi del Milan. "I tre hanno fatto la stessa fatica, speso le stesse energie e consumato le stesse tensioni, sono stati in Qatar fino all’ultimo giorno, un giorno che hanno passato assieme ma che li ha divisi con un abisso morale che le settimane a venire hanno divaricato ancora di più. Lautaro è tornato da Doha con l’anima in spalle, l’orgoglio per la felicità più pura di cui possa godere uno che gioca a pallone gli ha spolverato via la stanchezza e soprattutto ne ha fatto un attaccante migliore perché si vede a occhio nudo che sta in campo con un’altra spigliatezza, con una nuova autorevolezza, con una convinzione nei propri mezzi che solamente chi è salito in cima al mondo può avere. I francesi sconfitti sono invece la zavorra del Milan: loro sono rientrati con il cuore in cantina, con la bruciante delusione della sconfitta", si legge.