L'origine americana delle proprietà avvicina Milan e Chelsea sul fronte Lukaku. Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport: "Todd Boehly e Gerry Cardinale si conoscono, anche se non molto bene: non hanno mai fatto affari insieme, ma hanno da tempo investimenti importanti negli stessi settori, a cominciare dal calcio dove sono entrambi sbarcati lo scorso anno, Cardinale al timone della sua Red Bird e Boehly a capo di una cordata che coinvolge Clearlake ma non la sua Eldridge Holding, che possiede tra l’altro i diritti delle canzoni di Bruce Springsteen. I due magnati Usa hanno nei loro vasti portfolio investimenti in finanza, media, con Cardinale che attraverso RedBird (il fondo che gestisce un patrimonio di 8 miliardi di euro) ha finanziato la casa di produzione di Matt Damon e Ben Affleck. Lo sport però è per entrambi il fiore all’occhiello. L’idea di fondo resta la stessa: avere successo anche nel calcio, trasformando Chelsea e Milan nel gioiello più prezioso delle rispettive corone".

"Anche per questo la questione Lukaku interessa a entrambi. Boehly avrà l’ultima parola sul destino del belga, che vista la volontà del Chelsea di cederlo a titolo definitivo e l’impossibilità dell’Inter, almeno per ora, di fare un’offerta importante potrebbe doversi rassegnare a dire sì al Milan, che può dare ai Blues quanto richiesto - ossia 40-50 milioni dopo la cessione di Tonali secondo il quotidiano milanese -. Cardinale e Boehly non avranno mai fatto affari insieme, pur avendo da tempo investito in settori simili. L’attaccante belga potrebbe essere una prima volta che accontenta entrambi".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 23 giugno 2023 alle 11:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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