Romelu Lukaku è tornato. "Alle ore 20.28 di un mercoledì di fine ottobre, tiepido come fosse primavera, è iniziata per davvero la nuova vita di Romelu, la sua seconda col nerazzurro sulla pelle. Ed è iniziata anche una stagione diversa per l’Inter, che ha voluto sopra ogni cosa il suo gigante", sottolinea la Gazzetta dello Sport. Un'attesa durata due mesi: il belga non giocava dal 26 agosto. e subito gol, quello del 4-0, dopo uno scambio pregevole con Correa. Il suo primo gol a San Siro dopo il ritorno a Milano.

"Al momento dell’ingresso in campo, i decibel dello stadio si sono di colpo alzati. L’ohhhhh di attesa, avvolgente e assordante prima dell’esplosione, era un sospiro collettivo per qualcosa di bramato a lungo - si legge -. Più volte la data del ritorno è stata spostata per prudenza, visto l’incombere dei Mondiali, ma quando il belga ha iniziato a lavorare stabilmente in gruppo è saltato l’ultimo argine con la convocazione. Prima di entrare all’83’, Rom si riscaldava mandando baci al figlio Romeo, a bordo campo assieme alla mamma Adolphine. Poi, appena Farris lo ha chiamato a sé, ha fatto alla panchina il segno del 4, come dire «entro e faccio il quarto»: anche stavolta è stato di parola. Quel gol-lampo a Lecce, alla prima di campionato, era stato un iniziale ritorno alla normalità italiana, ripetersi in un San Siro tutto esaurito è un completo ritorno alla felicità".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 27 ottobre 2022 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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