"Roberto Mancini è come un giocatore di scala quaranta in questo momento. Ha in mano le carte per aprire, ma sa che può rischiare di aspettare in attesa di quelle buone per chiudere". Il paragone è della Gazzetta dello Sport e si riferisce al fatto che il mercato dell'Inter sia ancora in stallo, con la conseguenza che la squadra 'vera' ancora non si sia vista. Intanto, Mancini ha provato la difesa a tre in più di un'occasione, ultima nella sgambatura con l'Al-Ahli. "La difesa, reparto sotto esame tutto l’anno passato, è anche il pacchetto con più incognite. Miranda, Murillo e Montoya non si toccano, sono appena arrivati. Ranocchia è il capitano dell’ultima stagione. Dimarco è un prospetto interessante. Gli altri sono virtualmente tutti sul mercato: D’Ambrosio, Santon, Nagatomo, Andreolli e anche Juan Jesus se arrivasse l’offerta buona. Vidic si è operato e guarderà per 4-5 mesi i compagni dalla palestra, mentre Dodò andrà in prestito. Come si può abbozzare un’intelaiatura di squadra in questa situazione? Difficile, per tutti. Per la società, per il Mancio, per i giocatori stessi", si legge.  

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 07 agosto 2015 alle 11:05 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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