"L’Inter ha tutta l’intenzione di riscattare Eder. Ma Eder, da adesso, deve metterci del proprio". Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport, che oggi focalizza la propria attenzione sull'oriundo, in odor di titolarità a Frosinone. "La formula del trasferimento nel gennaio scorso fu la seguente: prestito biennale (a 2 milioni) con diritto di riscatto (a 11) condizionato. E quel 'condizionato' pare sottintendere alla prima presenza del prossimo campionato, con l’Inter che pagherebbe il giocatore alla Samp fra un anno". Ma nulla è deciso: "Eder oggi è un investimento che l’Inter non ha intenzione di mollare, ma nel marasma del mercato tutto potrebbe succedere: perché se è vero, come è vero, che Jovetic ha addirittura l’obbligo di riscatto e la sua permanenza è molto più incerta che certa, ecco che nessuno è incedibile visto che Shaqiri fu comprato (dal Bayern) e rivenduto (allo Stoke) nel giro di un pomeriggio. Se insomma dovessero ripresentarsi squadre che già lo cercarono (Leicester e Jiangsu Sainty) o altre con proposte sostanziose, ecco che tutto dovrà essere deciso". Oggi per lui è partita da ex. E chissà che anche con lui Mancini non abbia ragione come accaduto con Perisic: insistere con fiducia e poi vedere i risultati in campo. 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 09 aprile 2016 alle 09:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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