"Più o meno a metà della seduta della mattina, abbastanza per capire che così non poteva andare avanti. Luciano Spalletti ha visto Joao Mario pigro, svogliato, con atteggiamenti sbagliati durante un’esercitazione, senza i «giusti comportamenti» per usare una frase tanto cara al tecnico toscano. E così, senza troppi giri di parole, ha allontanato il portoghese dal campo, spedendolo sotto la doccia davanti al resto della squadra e invitandolo a tornare il giorno dopo – oggi, appunto – con uno spirito diverso. È un episodio emblematico, figlio di un momento in cui l’Inter sa di giocarsi il traguardo della qualificazione alla Champions League nei prossimi 180 minuti, con almeno due match point a disposizione". La ricostruzione viene confermata dalla Gazzetta dello Sport che descrive il momento di alta tensione vissuto ieri ad Appiano Gentile. Nella gestione Spalletti, una dinamica simile era già capitata con Cancelo l'anno passato. "È il segnale di un tecnico che attraverso il singolo episodio vuole mandare un messaggio a tutta il gruppo: la Champions è traguardo ancora da tagliare, non è questo il momento di abbassare la tensione - spiega la rosea -. Lo strappo con Joao Mario non cambia poi così tanto il destino del portoghese, comunque in uscita e fuori dai piani futuri del club. Il portoghese è iscritto a bilancio a 16 milioni di euro, è quella la cifra fissata per non produrre una minusvalenza". Everton e Monaco sembrano i club maggiormente interessati.

VIDEO - ESPOSITO STREPITOSO: CHE PUNIZIONE ALLA FRANCIA

Sezione: Rassegna / Data: Ven 17 maggio 2019 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print