Tra fischi e camuffamenti. Giocare in casa, per l'Inter, ormai è quasi un supplizio. Assurdo. La Gazzetta dello Sport racconta: "Pochi spettatori e pochi sarebbero stati anche i soliti fischi a Mazzarri, abilmente sviati dallo speaker. La contestazione a WM è ormai il momento più atteso del pre gara, ma ieri non è arrivata perché il suo nome è stato nascosto con un trucchetto. Invece che annunciarlo dopo i panchinari, lo speaker infatti lo ha mimetizzato così, con voce non certo da record di decibel, tanto che in molti non l’hanno proprio sentito. E dire che la squadra, finché hanno retto e gambe, ha reagito nel modo giusto e le sarebbe bastato il Palacio normale per essere sul 2-0 dopo venti minuti. Ma che ormai sia pollice verso a prescindere lo confermano i fischi - Curva a parte - con cui i giocatori sono stati scortati nello spogliatoio all’intervallo. Ma pure alla fine, malgrado la vittoria. Con WM pizzicato a dire al suo vice Frustalupi: «Ma che cosa fischiano?», accompagnato da un gesto d’imprecazione". 

 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 11:44 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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