Il procuratore Andrea D'Amico esprime attraverso le pagine di Tuttosport le sue preoccupazioni per la situazione che sta vivendo il calcio a livello mondiale e italiano. "La crisi è oggettiva, non è un’opinione - dice -. La contrazione economica portata dal Covid e che, in alcuni casi, ha aggravato situazioni già critiche prima, è sotto gli occhi di tutti. Penso agli incassi azzerati la scorsa stagione e diminuiti in questa. Guardate la diminuzione degli sponsor e il calo del merchandising, così come dei diritti tv. Penso alla Juventus che ha investito pesantemente sul giocatore più spendibile del mondo a livello di immagine e di marketing e non ha potuto farci quasi niente. Un progetto di espansione globale che ha preso questa tegola sul più bello. Sì, la crisi si sente e i giocatori la subiranno. Chi più chi meno, ovviamente, perché ci sono sempre le eccezioni, ma è chiaro a tutti che si va incontro a un periodo difficile. C’è il rischio che il divario fra inglesi e resto d’Europa si approfondisca sempre di più nel prossimo triennio e che in Italia si perda qualche campione".
Sezione: Rassegna / Data: Mer 29 dicembre 2021 alle 11:16
Autore: Redazione FcInterNews
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